In seguito alla vittoria di Mahmood al Festival di Sanremo, il Codacons ha informato, attraverso un comunicato stampa, che provvederà a denunciare all'Antitrust il metodo di televoto adoperato nel corso del Festival. Gli esponenti del Codacons, infatti, ritengono assolutamente ingiusto il fatto che la giuria in studio abbia stravolto completamente la volontà popolare che, di fatto, aveva votato per la vittoria di Ultimo.
Il Codacons contro Sanremo: irregolarità nel sistema di votazione adoperato al Festival
La vittoria di Mahmood della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo ha generato moltissime polemiche. Come i telespettatori sapranno, vige la regola che una parte di voti viene assegnata dal pubblico e un'altra dai giornalisti e i giudici presenti in studio.
Ebbene, in occasione di quest'anno, questi ultimi hanno completamente stravolto la volontà del pubblico da casa. Il Codacons, pertanto, ha deciso che provvederà con l'elaborazione di un esposto da presentare all'Autorità Antitrust per contestare il metodo di televoto adoperato. Il pubblico da casa, infatti, aveva votato per la vittoria di Ultimo con il 46,5% dei voti. La vittoria di Mahmood era stata votata solo ed esclusivamente dal 14,1%. Si tratta di una divergenza di oltre 30 punti percentuali. Un risultato che, secondo gli esponenti del Codacons e tanti altri, è lesivo per il pubblico votante. Le votazioni che si effettuano da casa, infatti, hanno un costo. Per questo motivo, i cittadini che hanno deciso di esprimere la loro preferenza non sono stati minimamente presi in considerazione dalla giuria e dai giornalisti presenti in studio.
Danno morale ed economico per i cittadini votanti: questa la posizione del Codacons
Il Codacons, infatti, ritiene che il sistema di votazione adoperato abbia: "Annullato le preferenze del pubblico con possibile danno economico per i cittadini".
Effettivamente, la scelta effetuata nella fase conclusiva del Festival è stata criticata da moltissime persone.
Anche alcuni cantanti, infatti, hanno deciso di protestare contro tali decisioni disertando le ospitate in alcuni programmi televisivi. Questo è, ad esempio, il caso di Loredana Bertè, la quale non si è presentata a Domenica In da Mara Venier per protestare contro la posizione ottenuta. La cantante, infatti, nonostante fosse tra le preferite del pubblico, si è aggiudicata solo il quarto posto.