"13 Reasons Why", l'amatissima serie televisiva che più di ogni altra ha affrontato il problema del bullismo a scuola, che ha sensibilizzato su tematiche delicatissime come il suicidio, le percezioni di chi si sente un outsider, stupri su donne e uomini ed altri temi come l'omosessualità e il rispetto delle donne, sta per tornare su Netflix, la piattaforma streaming più amata e con più iscritti al mondo. La terza stagione di "13 Reasons Why" verrà resa pubblica, a sorpresa, il 23 agosto 2019. Un agosto bello pieno per Netflix, che in agosto avrà in esclusiva anche, tra le altre, "Mindhunter 2", "Le Ragazze del Centralino 4" e "Glow 3".

Dopo aver chiuso per sempre il capitolo 'Hannah Baker', la Serie TV è pronta per esplorare nuovi territori e lo showrunner Brian Yorkey ha già parlato delle potenzialità dei personaggi e della possibilità di realizzare più stagioni di "13 Reasons Why" : "Penso sempre che ci sia ancora tanto da raccontare, ma credo che dipenda dagli spettatori e dalle reazioni di tutti e dall'importanza di continuare a raccontarla".

Com'è finita la seconda stagione?

La seconda stagione di "13 Reasons Why" si è conclusa in modo decisamente controverso, in quanto Tyler Down (Devin Druid) è stato brutalmente aggredito da Montgomery de la Cruz (Timothy Granaderos) e alcuni suoi compagni di squadra. Questo atto a dir poco sconvolgente ha talmente segnato il giovane Tyler da spingerlo ad un atto estremo: il giovane si è recato a scuola con un fucile d'assalto per cercare vendetta contro i suoi bulli, ma Clay Jensen è stato in grado di dissuaderlo e di convincerlo a consegnargli l'arma e ad evitare, così, una vera e propria strage.

La stagione si conclude con l'arrivo della polizia in lontananza mentre Clay, che è con Justin, sta tenendo l'arma di Tyler in mano.

La seconda stagione è stata ugualmente intensa alla prima, ancora più focalizzata sul bullismo e mostrandone altre sfaccettature, dal punto di vista di altrettanti studenti dai più disparati background e situazioni personali, sociali e familiari, e la terza promette di essere ancora meglio delle altre, come ha rivelato Dylan Minnette in un tweet, in cui la descrive come: "la migliore della serie".

Il cast e la trama della terza stagione

Da quello che emerso, sembra che tutti gli attori che hanno partecipato alla seconda stagione torneranno dal cast principale, inclusi Dylan Minnette (Clay Jensen), Christian Navarro (Tony Padilla), Brandon Flynn (Justin Foley), Justin Prentice (Bryce Walker), Alisha Boe (Jessica Davis) e Ross Butler (Zach Dempsey).

La terza stagione, oltre a non abbandonare i temi a cui è cara e che ha sviluppato e sviscerato già negli anni precedenti, verterà su un nuovo crimine: dopo due stagioni incentrate sul suicidio di Hannah Baker e i motivi che l'hanno spinta a farlo, il terzo ciclo di episodi del teen-drama a tinte crime si occuperà dell'omicidio di Bryce Walker, il 'bad guy' della serie, rivelatosi stupratore seriale. A volerlo morto potrebbero essere state moltissime persone, visto come il ragazzo si è sempre comportato e considerato quello che ha fatto soprattutto alle donne, quindi sarà un mistero decisamente intrigante e che terrà col fiato sospeso sino all'ultimo episodio.