Mercoledì 9 ottobre è andata in onda una nuova puntata di Vieni da me, programma di Rai Uno condotto da Caterina Balivo. Il primo ospite in studio è stato Francesco Facchinetti che si è raccontato tra ricordi d'infanzia, sofferenze, esordi e successi. Il produttore discografico ha confidato di essere stato un bambino molto irrequieto e vivace, ma allo stesso tempo problematico per via della separazione dei genitori. Dopo un'adolescenza punk e molto particolare, Facchinetti ha iniziato a lavorare in radio come disk jockey assieme a Claudio Cecchetto.

Attualmente lavora come manager per diversi personaggi famosi come Giulia De Lellis, Riki Marcuzzo, i The Kolors, Rocco Hunt e molti altri ancora.

Vieni da me, Facchinetti racconta la sua infanzia e adolescenza

Francesco Facchinetti ha iniziato a parlare della sua infanzia, estraendo una sua pagella dalla cassettiera di Vieni da me. "Sono stato otto anni in collegio e sono stato espulso. Ero un bambino complicato. Quando i miei genitori si sono separati è stato davvero difficile", ha raccontato Facchinetti. Dopodiché ha parlato di come è diventato catechista: "Ho fatto le scuole di Comunione e Liberazione e Don Giorgio mi disse che sarei potuto essere un esempio per gli altri. Così cominciai ad insegnare catechismo.

Ho sempre avuto un rapporto speciale con dio. Io insegnavo catechismo con il wrestling, nel quale i santi diventavano dei wrestler. Insomma, avevo le mie idee strane". Infine Facchinetti ha svelato qualche dettaglio sui suoi genitori: "I miei mi hanno seguito da lontano. Io ne combinavo di tutti i colori e scappavo di casa quando avevo solo 10 anni".

L'artista svela per quale motivo non lavora più con Irama

Durante l'intervista a Vieni da me, Caterina Balivo ha detto a Francesco Facchinetti: "Tu hai un brutto vizio di avere il dito veloce sui social. Infatti un anno fa avevi scritto un post nel quale dicevi 'da oggi ho un nemico in più da battere', ma con chi ce l'avevi?".

La risposta del produttore è stata: "Forse tu sei peggio di me. No comunque ce l'avevo con Irama e come sai ormai non collaboriamo più assieme. Diciamo che tra noi è finita come finiscono i matrimoni, quindi non c'era più voglia di stare insieme. Comunque gli auguro davvero tutto il successo". Poi la padrona di casa ha chiesto a Facchinetti: "Aiuterai Irama oppure gli metterai i bastoni tra le ruote?". Il manager ha risposto: "No, lo aiuterò. Poi io sono un bravo ragazzo. Aiutare i giovani è una cosa bellissima e penso di essere nato per questo". Insomma, nessuna lite e nessun nervo teso tra Facchinetti e Irama ma semplicemente due strade che si sono divise per scelta.