A partire da domenica 15 marzo, andrà in un'onda su Rai 1 Bella da morire, una nuova fiction che sarà incentrata sul tema del femminicidio e della violenza sulle donne. La poliziotta Eva Cantini, interpretata da Cristiana Capotondi, sarà la protagonista della serie e avrà il compito di indagare su casi di femminicidio.

Le Anticipazioni Tv rivelano che la fiction, ideata da Filippo Gravino, Flaminia Gressi e Davide Serino, si svolgerà nell'arco di quattro puntate, sarà di genere giallo ed è destinata a un pubblico adolescente e adulto.

Bella da morire: spoiler e trama del 15 marzo

La poliziotta Eva Cantini deciderà di far ritorno nella sua città d'origine per aiutare la sorella Rachele a crescere suo figlio. Eva ha un carattere forte e determinato, ama il suo lavoro e non ha paura di mettersi in gioco.

La storia prenderà il via nel momento in cui un padre, terrorizzato dalla scomparsa della figlia, si recherà in commissariato per denunciare il fatto. La giovane si chiama Gioia e, stando alle anticipazioni, è legata all'ambiente della moda e della bellezza. La poliziotta prenderà in carico il caso e si metterà alla sua ricerca. Ad accompagnarla nelle indagini ci saranno Giuditta Doria, Pubblico Ministero e Anna Mancuso, figura emergente nella medicina legale.

Fra le tre si svilupperà non solo un rapporto professionale, ma anche d'amicizia, infatti condivideranno le loro esperienze e si scambieranno consigli. Oltre alle tre donne sarà presente anche il personaggio di Marco, interpretato da Matteo Martari, il quale nasconderà un segreto del suo passato.

Anticipazioni di Bella da morire: una fiction sulle donne vittime di abusi

La fiction, sulla quale la Rai punta parecchio, tratterà di tematiche molto delicate e attuali, infatti sarà incentrata sul tema del femminicidio e della violenza sulle donne. Si tratta di una storia di uomini contro donne dove tutti i pregiudizi e i luoghi comuni verranno sviscerati e smentiti.

Tutti questi elementi verranno raccontati tramite la durezza e la fragilità della protagonista, che subirà una rapida evoluzione durante le quattro puntate della fiction. Si vuole dare voce a donne che, per colpa della mano di un uomo, non hanno avuto modo di raccontare la loro storia e la propria sofferenza. Inoltre, tramite il personaggio di Gioia, famosa nel suo paese per possedere una bellezza fuori dal comune, si vuole sottolineare che un aspetto fisico attraente non può giustificare alcun atto di violenza e che tutti meritano giustizia.

Probabilmente sarà una storia che colpirà moltissimo il pubblico, perché è incentrata su tematiche di grande interesse e ormai tristemente presenti nella vita quotidiana.