Al Bano dice basta. Basta con quelle che definisce 'squallide speculazioni sulla scomparsa di mia figlia Ylenia'. Basta con nuove continue rivelazioni che, nella sua opinione, non fanno altro che alimentare false speranze che non esistono. In un'intervista esclusiva, rilasciata all'agenzia di stampa Adnkronos, Al Bano vuole mettere uno stop definitivo alle notizie che, anche in queste settimane, escono su alcuni media, in merito alla scomparsa di sua figlia Ylenia, avvenuta nel gennaio del 1994. Al Bano informa di essere pronto ad adire anche le vie legali: "Farò una battaglia - tuona il 77enne artista di Cellino San Marco - violenta e senza sosta".

Ovviamente i destinatari del suo messaggio sono le persone che speculano sulla scomparsa di Ylenia.

Al Bano: "La smettano di fare speculazioni sulla vicenda di mia figlia Ylenia"

"La devono smettere". Sono perentori i toni che Carrisi usa nel colloquio con Adnkronos. Al Bano dice che occorre fermare le squallide speculazioni su sua figlia Ylenia visto che ci "marciano solamente per potere fare del maledetto denaro". Al Bano rivendica il cosiddetto diritto all'oblio. Ovvero a potere dimenticare questa tragica vicenda. Si tratta di una legge operativa in quasi tutta Europa e in molti altri paesi del mondo. Carrisi ha informato di avere dato un incarico all'avvocato di fiducia della famiglia, Giorgio Assumma, di adire le vie legali contro tutte quelle persone che non rispettano la tutela del diritto all'oblio.

"Saranno intraprese azioni - informa il cantante pugliese - nei confronti delle persone che continuano a insinuare false verità su questa triste vicenda che ha caratterizzato la mia vita".

Al Bano Carrisi: "Io conosco la storia e c'è la parola fine da quel tragico 5 gennaio 1994"

Al Bano usa toni molto duri contro ogni tipo di insinuazione: "Io conosco la storia - afferma il papà di Ylenia - c'è la parola fine da quel tragico e maledetto 5 gennaio del 1994".

Per Carrisi occorre rispettare la storia e non è tollerabile che proseguano anche in queste settimane delle speculazioni inaccettabili. Il leone di Cellino San Marco fa riferimento a diverse notizie uscite in Italia, in Spagna e in Germania. Qualcuno avrebbe dichiarato, di recente, di aver visto Ylenia a Venezia. Mentre in Spagna, per Al Bano, è stata fatta una squallida speculazione giornalistica in nome degli ascolti.

Solo in nome dell'audience. Non rendendosi conto, commenta amaro, che facendo i soldi si fanno soffrire tante persone, si alimentano speranze che invece, purtroppo, nella realtà non ci sono proprio. Al Bano è pronto a dare battaglia su questo versante e senza tregua perché non tollera ulteriori equivoci sul tema.