Verità non dette, un omicidio da nascondere e un legame che Ipek, Deren e Cilem non sapevano di avere. Tutto questo è Come sorelle, la serie televisiva turca trasmessa in prima serata su Canale 5 a partire dall'8 luglio. Mediaset manderà in onda una puntata della fiction ogni mercoledì alle 21:20 per otto settimane. La programmazione della serie proseguirà perciò il 22 luglio con il terzo appuntamento che, stando alle anticipazioni, regalerà al pubblico nuovi colpi di scena. Gli spoiler in rete rivelano che la madre delle protagoniste, Cahide, stringerà un accordo con Cemal.

La donna accetterà di sposarlo a condizione che si tenga lontano dalle ragazze, ma l'intervento di Gulistan complicherà la situazione e il Karalar mediterà vendetta.

Anticipazioni Come sorelle, trama della terza puntata del 22 luglio

Il 22 luglio andrà in onda su Canale 5 la terza puntata di Come sorelle. Le anticipazioni sul web rivelano che Sinan, dopo essere stato accusato dell'omicidio del padre Tekin, verrà rilasciato per mancanza di prove e obbligato a non lasciare la città. Nel frattempo Cahide deciderà di stringere un patto con Cemal per far sì che l'uomo stia lontano da Ipek, Çilem e Deren. La donna accetterà di sposarlo, ma l'accordo durerà poco poiché Gulistan riferirà a Cahide che Cemal non ha affatto intenzione di allontanarsi dalle ragazze.

Intanto Azra e Cilem si incontreranno casualmente in un ristorante a Izmir e quest'ultima vedrà nell'incontro l'occasione giusta per vendicarsi dell'amica. Nel frattempo Ipek, con l'ausilio di Refik, sarà sul punto di pagare una prima parte dei debiti accumulato da Tekin. Tuttavia, la situazione si complicherà quando il malvagio Cemal farà bruciare tutto l'olio la cui vendita avrebbe permesso il pagamento del debito e Ipek si troverà perciò a dover affrontare grossi problemi economici.

Come sorelle: trama della seconda puntata

Nel secondo appuntamento con la serie Come sorelle le vicende riprendono da dove si è conclusa la prima puntata, ossia dopo l'omicidio di Tekin, il violento marito di Ipek. Tuttavia, quest’ultima e Azra, che finge di essere Cilem, cercano di liberarsi dell'auto del defunto. Nel mentre sono in corso le indagini sulla scomparsa del malvagio Malik, si presenta alla villa Sinan, il figlio dell'uomo con il quale tra l'altro aveva un pessimo rapporto.

Il giovane è sospettato di essere il responsabile della misteriosa scomparsa del padre e in seguito viene arrestato. Intanto Azra viene a sapere cosa è accaduto alla vera Cilem e rimane sconvolta nell'apprendere che l'amica è stata rapita e il suo futuro marito Burak ucciso. La colpa di ciò che è successo è di Azra. La ragazza, infatti, aveva precedentemente derubato un trafficante di droga e Cilem e il fidanzato ne avevano subito le conseguenze. Le sorelle, nel frattempo, scoprono l'identità della loro madre naturale: la donna, stando alle informazioni ricavate si chiama Cahide e sta finendo di scontare in carcere la condanna per l'omicidio del marito Mehmet.