Stanno creando parecchio scalpore le dichiarazioni di Emma Marrone sul successo dei Maneskin all'Eurovision. Tra i tanti che si sono esposti per consigliare all'artista di non tirare in ballo il sessismo quando non sarebbe il caso, c'è anche Selvaggia Lucarelli. La giornalista ha ricordato l'esibizione della pugliese nel 2014, descrivendola come imbarazzante a prescindere dal look che ha sfoggiato sul palco in quell'occasione.

Il commento di Selvaggia Lucarelli su Emma

Non sono passate neppure 24 ore da quando un sito d'informazione ha riportato le parole di Emma sull'esperienza che ha fatto all'Eurovision nel 2014.

Nel commentare il trionfo del Maneskin a Rotterdam, la salentina ha ricordato la sua avventura, terminata con un 21esimo posto che ancora oggi fa discutere.

"Quando partecipai io, anziché essere sostenuta venni massacrata. Si parlò solamente degli shorts dorati che spuntavano sotto l'abito e delle mie movenze", ha fatto sapere Marrone in un recente sfogo con la stampa.

A far storcere il naso a molti, però, sono state le riflessioni dell'artista sul trattamento che ha ricevuto il leader della band romana quest'anno, a suo parere totalmente diverso da quello riservato a lei un po' di tempo fa.

"Ora che Damiano si presente a torso nudo e con i tacchi a spillo va bene. È evidente che c'è del sessismo", ha tuonato la 36enne.

Le critiche ad Emma per le parole su Damiano

Oltre ai fan dei Maneskin che si sono esposti per contestare le affermazioni di Emma, c'è anche una nota giornalista che ha fatto altrettanto tramite il suo profilo Instagram.

Nella serata di ieri, venerdì 4 giugno, Selvaggia Lucarelli ha condiviso uno stralcio dell'intervista di Marrone ed ha commentato soprattutto il pezzo "La mia città" che portò in gara per rappresentare l'Italia: "Io ho rispetto per lei ma, con onestà, la canzone era brutta".

"Si posizionò malissimo e la perfomance sul palco fu imbarazzante. Questo sarebbe successo anche se si fosse presentata con una tuta da sci", ha aggiunto la donna nello sfogo social che i siti di Gossip stanno riportando in queste ore.

La pungente scrittrice, poi, ha fatto sapere che il look degli artisti si giudica sempre all'Eurovision perché fa parte dell'esibizione: "Non scomodiamo il sessismo quando non serve, grazie".

Il post di Selvaggia si conclude con un pensiero rivolto direttamente ad Emma: "Sei molto più intelligente di quello che hai detto".

Il silenzio dei Maneskin sulla polemica di Emma

Tra le tante persone che hanno deciso di sbilanciarsi nella polemica che è nata in seguito alle parole di Emma, non figurano i quattro componenti dei Maneskin.

Thomas, Victoria, Ethan e Damiano hanno deciso di sposare il silenzio probabilmente per non alimentare ulteriori chiacchiere su un'intervista che sta già spopolando sul web e tra i loro moltissimi fan.

A prendere parola su Instagram dopo la pubblicazione della sua intervista, è stata la cantautrice pugliese, che ha voluto prendere le distanze da chi ha interpretato male le sue affermazioni.

L'intento della vincitrice di Amici, infatti, pare fosse quello di criticare le giurie dell'Eurovision e non la band che ha trionfato quest'anno con il brano "Zitti e buoni".

Nella chiacchierata che ha avuto con un giornalista di recente (ovvero a pochi giorni dall'inizio del suo tour estivo nelle arene di tutta Italia), infatti, la "Brown" ha anche ricordato che nel 2014 si rifiutò di rilasciare interviste ai corrispondenti dei Paesi che lei considerava omofobi e razzisti, gli stessi che poi si sarebbero "vendicati" non votandola durante la serata finale della competizione.