Dallo scorso 4 giugno sul web non si parla d'altro che del commento di Emma Marrone in merito all'expolit dei Måneskin all'Eurovision. La cantante ha usato il termine "sessismo" per descrivere la disparità di trattamento che avrebbero ricevuto lei nel 2014 e Damiano quest'anno, soprattutto per quanto riguarda il look. Dopo essere stata presa di mira dai fan del gruppo, la salentina si è esposta su Instagram per precisare che le sue dichiarazioni sarebbero state travisate, proprio per alimentare l'odio social nei suoi confronti.

La replica di Emma su Instagram

A qualche ora di distanza dalla pubblicazione delle sue dichiarazioni sull'Eurovision e sui Måneskin, Emma ha deciso di esporsi su Instagram per fare un po' di chiarezza.

Il primo commento che l'artista ha condiviso in una storia è stato "Ci risiamo, la solita storia dell'acchiappa like su Internet".

Queste parole sono sembrate una specie di smentita della cantante all'intervista nella quale sembrava criticare Damiano e il look che ha sfoggiato a Rotterdam.

A prendere le parti di Marrone è stato Nick Cerioni, lo stilista che l'ha accompagnata e supportata nell'esperienza del 2014. L'uomo ha sottolineato quanto la salentina sia stata coraggiosa, di quanto abbia rischiato a proporre una performance come quella de "La mia città", compreso l'abbigliamento che ha fatto tanto discutere.

Critiche a Emma per le parole su Damiano

Dopo aver ringraziato Cerioni per le parole che ha usato in sua difesa, Emma ci ha tenuto ad aggiungere un suo pensiero sul polverone che ha sollevato una recente intervista.

"Grazie Nick per le tue bellissime parole. Come ben sai estrapolare concetti a caso e creare scie d’odio sui social è un gioco che conosciamo bene", ha esordito la pugliese nello sfogo che i siti di Gossip stanno riportando il 5 giugno.

Senza mai citare né i Måneskin né l'Eurovision, la cantautrice ha concluso: "So chi sono e cosa dico. Il tempo è galantuomo. Non sono la numero uno, ma sono una persona e un’artista coerente".

Con questa storia che ha caricato su Instagram, Marrone ha voluto prendere le distanze da chi pensa che abbia criticato la band romana che ha trionfato a Rotterdam un paio di settimane fa.

L'intento della "Brown", infatti, pare fosse quello di far notare una disparità di trattamento che ci sarebbe stata tra lei e il leader del gruppo, entrambi autori di esibizioni rock e spettacolari.

Selvaggia Lucarelli stronca Emma sul web

Anche se Emma ha provato a spiegare che le sue dichiarazioni non volevano essere un attacco ai Måneskin, in tanti la stanno prendendo di mira per quello che ha detto sull'Eurovision.

Selvaggia Lucarelli, ad esempio, ha usato i social network per invitare la salentina a non tirare in ballo il sessismo quando non serve come in questa circostanza.

Il commento della giornalista alla polemica delle ultime ore è stato: "Io ho rispetto per Emma Marrone, ma con onestà, la canzone era brutta, si posizionò malissimo e sul palco la performance fu piuttosto imbarazzante".

La pungente giornalista sostiene che Marrone si sia posizionata al 21esimo posto nel 2014 perché la sua esibizione non sarebbe stata all'altezza di una kermesse canora come quella che la band romana ha vinto quest'anno.

"Sei molto più intelligente di quello che hai detto", ha concluso Selvaggia nello sfogo che i siti stanno riportando.

Emma, comunque, deve restare concentrata e non lasciarsi distrarre dalle critiche che sta ricevendo. Domenica 6 e lunedì 7 giugno, infatti, l'artista terrà due concerti evento all'Arena di Verona, i primi dopo il lungo stop imposto dalla pandemia. In questo spettacolo la pugliese ripercorrerà i suoi primi 10 anni di carriera davanti al suo affezionato pubblico.