Da mercoledì 30 giugno su Canale 5 verrà trasmessa una nuova edizione di Temptation Island. In un'intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, Filippo Bisciglia ha commentato il docu-reality. Inoltre, ha rivelato degli aneddoti legati alla sua vita privata. Nel dettaglio, il conduttore ha lanciato un appello alla sua prima fidanzata Annalisa.

Le parole del conduttore

Filippo Bisciglia è felicemente fidanzato con Pamela Camassa dal 2007. Nella recente intervista, il conduttore romano ha parlato della sua prima storia d'amore. Come raccontato da Filippo, la ragazza si chiamava Annalisa: la scintilla dell'amore era scoccata in discoteca, quando aveva 17 anni.

Bisciglia ha spiegato che i due sono stati insieme per tre anni, ma ad un certo punto è stato mollato. Il motivo? Filippo era troppo geloso e pesante. Da quel momento, i due non si sono più visti e sentiti. Durante l'intervista, il conduttore ha lanciato un appello alla sua ex fidanzata: "Vorrei incontrarla per chiederle scusa per come mi sono comportato".

Ovviamente, il 44enne non ha in mente di riallacciare una relazione ma vorrebbe solo fare "mea culpa" per l'atteggiamento avuto da adolescente. A questo punto chissà se la "bella Annalisa" si farà sentire o meno per accettare le scuse del suo ex fidanzato.

Filippo e Pamela

Il 44enne ha riferito che terminato Temptation Island, si regalerà una vacanza con Pamela Camassa all'insegna della tranquillità.

Filippo ha ammesso di non amare la vita mondana e di essere una persona molto pigra. Le vacanze di Filippo e Pamela probabilmente saranno in un villaggio turistico all'insegna della spensieratezza, del sole, del mare e del buon cibo.

La coppia è felice da 10 anni, anche se non si è mai parlato di matrimonio. Di recente, si era mormorato di una presunta cicogna in arrivo per i due fidanzati, ma sembra che ancora non sia arrivato il momento.

I problemi di salute di Bisciglia avuti quando aveva dai 2 ai 4 anni

Prima di concludere l'intervista, Filippo Bisciglia ha parlato anche dei problemi di salute avuti all'età di due anni. Il diretto interessato ha spiegato di avere avuto il morbo di Perthes: la patologia consisteva in una calcificazione dell'anca. Dunque, dai due ai quattro anni, Filippo non ha potuto camminare e giocare come tutti i suoi coetanei.

Per fare anche dei soli piccolo movimenti, Bisciglia doveva utilizzare un carretto che gli faceva da sostegno.

Guardando indietro, il 44enne ha ammesso che certe situazioni segnano il carattere di una persona. Filippo non ha rimpianti, ma dopo quella brutta esperienza vede sempre il bicchiere mezzo pieno, affermando che simili esperienze ''temprano il carattere''.