Venerdì 18 giugno, su Rete 4, la trasmissione Quarto Grado è tornata ad occuparsi della scomparsa di Denise Pipitone. Al termine del blocco dedicato alla bambina sparita da Mazara del Vallo 17 anni fa, Piera Maggio ha mandato un messaggio al conduttore Gianluiigi Nuzzi. La mamma di Denise ha spiegato che nessuno deve permettersi di giudicare la sua vita.

L’episodio incriminato

Durante il blocco dedicato a Denise Pipitone, il giornalista Carmelo Abbate ha fornito la sua opinione sulla vicenda. Secondo lui Anna Corona - mamma di Jessica Polizzi ed ex moglie di Piero Pulizzi - è innocente perché ha un alibi di ferro: la sua amica e collega dell’epoca Francesca Adamo l’ha scagionata.

Ma non solo, Abbate ha sostenuto che Jessica è inattaccabile. Il motivo? La figlia maggiore del duo Corona-Pulizzi, all’età di 12 anni ha scoperto da alcuni concittadini che suo padre Piero aveva una relazione extraconiugale con Piera Maggio, dalla quale è nata Denise Pipitone.

E quindi secondo il giornalista l’astio da parte di Jessica potrebbe essere in un certo se al giustificato.

L’ira di Piera

Dopo avere sentito le parole di Carmelo Abbate, Piera Maggio è andata su tutte le furie. La donna, sui social ha diffuso un lungo messaggio inviato al conduttore di Quarto Grado. La diretta interessata ha ammonito l’atteggiamento dell’ospite di Gianluigi Nuzzi: “Vergognoso”. Piera si è domandata come sia possibile lasciar dire determinate cose ad Abbate.

Poi, la signora Maggio ha chiosato: “Ma cosa ne sapete di me. Ma come vi permettete a giudicarmi e a farmi giudicare pubblicamente senza sapere”.

La mamma di Denise si è domandata se una persona avesse parlato in quel modo di un congiunto di Gianluigi Nuzzi, lui avrebbe permesso di dire quelle cose ad un suo ospite? Dopo avere definito il tutto di uno “squallore vergognoso”, Maggio ha concluso amareggiata: “Mi fate passare per una donna leggera, frivola e senza sentimenti”.

La tesi dell’ex Pm Angioni

Di recente, l’ex Pm di Mazara del Vallo, Maria Angioni ha fornito la sua versione sulla scomparsa di Denise Pipitone. A detta della giudice, non ci sarebbero elementi per pensare che la bambina sia morta. Inoltre, Angioni è convinta che la ragazza siciliana sia finita in una famiglia benestante e non sia a conoscenza di essere stata rapita da bambina.

L’ex magistrato è arrivato a questa conclusione dopo avere visto sui social alcune foto di una persona molto somigliante alla figlia di Piera Maggio. In seguito alla polemica scaturita, la diretta interessata ha precisato che la sua era solamente una segnalazione che andava verificata altrimenti non ne verrebbero più fatte.