Anche se Belen Rodriguez è già tornata a casa con la piccola Luna Marì, non si è placata la polemica sulla scelta dell'ospedale Giustinianeo di Padova di riservarle un intero piano nei giorni in cui ha soggiornato lì. Ai giornalisti che hanno chiesto spiegazioni sul privilegio che sarebbe stato concesso all'argentina, gli operatori della struttura hanno risposto che è stata una cosa burlona e che ora tutti i piani sono accessibili senza problemi.

Novità sulla convalescenza di Belen a Padova

Dal 14 luglio scorso si sta facendo un gran parlare di Belen e della scelta della clinica in cui ha partorito di riservarle un'intera area.

Grazie a una foto che ha fatto il giro del web, i curiosi hanno saputo che per un paio di giorni gli ascensori 3 e 7 dell'ospedale Giustinianeo di Padova sono stati disattivati "causa Belen e fino a nuovo ordine".

Sul comunicato che è stato affisso all'interno della struttura, si leggeva che per un po' non sarebbe stato possibile accedere al terzo piano (dove l'argentina soggiornava con la piccola Luna Marì e il compagno Antonino Spinalbese): questa decisione sarebbe stata presa per rispettare e tutelare la privacy della celebrità presente sul posto.

Per circa 24 ore si è detto e scritto di tutto su questa vicenda, compreso il fatto che non si sa chi abbia firmato il foglio col quale le persone sono state avvisate di questo piccolo e momentaneo cambio di programma.

Il commento 'sull'isolamento' di Belen

Dopo che Belen ha lasciato la clinica padovana nella quale ha dato alla luce la figlia Luna Marì, chi lavora all'interno della struttura ha deciso di rispondere alle domande di Fanpage sul privilegio che avrebbe ricevuto la soubrette nei giorni precedenti: "La direzione del reparto assicura che il reparto è in questo momento accessibile pur mantenendo intatta la garanzia della privacy di tutti i degenti".

In merito alla scelta di qualcuno d'ignoto di "isolare" il terzo piano dell'ospedale Giustinianeo, disattivando i pulsanti di un paio di ascensori, gli addetti ai lavori fanno sapere: "Quanto all'avviso, era una cosa burlona, mettiamola così".

Insomma, non è stata data una vera spiegazione su quello che è accaduto nel breve periodo in cui Belen Rodriguez ha soggiornato nella clinica, anzi, nessuno si è affrettato a smentire il Gossip sul trattamento di riguardo che si dice abbia ricevuto la celebrità argentina.

Il ritorno a casa da mamma bis di Belen

Mentre sul web si discute del suo soggiorno da privilegiata in una clinica padovana, Belen preferisce concentrarsi sulla bimba che ha dato alla luce il 12 luglio scorso. Come dimostrano le foto e i video che sta pubblicando su Instagram, la showgirl è rientrata da poco a casa assieme alla piccola Luna Marì.

Mamma e figlia ora si trovano in una villa sul lago che ha ospitato tutta la famiglia Rodriguez le settimane precedenti al parto, quelle in cui la 36enne aveva bisogno di serenità e pace.

Oltre a mostrarsi mentre allatta la sua secondogenita, l'argentina ha condiviso con i follower un tenerissimo momento: il primo incontro tra Santiago De Martino e la sorellina appena nata, che in una storia la tiene in braccio e le dà dei bacini.

La presentatrice Mediaset, dunque, al momento è in maternità e non può prendere parte alle registrazioni della nuova edizione di Tu sì que vales. Vista l'assenza di Belen per motivi personali, gli addetti ai lavori hanno dovuto cercare una sostituta: si dice che a prendere il posto della storica padrona di casa dello show Mediaset, potrebbe essere Giulia Stabile, la ballerina che ha vinto Amici 20.