La seconda puntata di 'Dimmi di te', il programma per il web con al timone Lorella Cuccarini, visto visto protagonista Luigi Strangis. La professoressa del talent, dopo Alex, ha fatto una lunga chiacchierata con il vincitore di Amici 21 che si è raccontato a 360°. Dal suo rapporto con la malattia con cui ha imparato a fare i conti a soli 16 anni, fino al rapporto con Alex e Maria De Filippi, il cantautore ha rivelato a Lorella come ha fato della sua passione il suo lavoro.
La profonda stima per la De Filippi
Il percorso ad Amici ha donato a Luigi oltre alla vittoria una grande popolarità: amato e seguito da molti fan, il cantante non poteva che riservare parole di stima ed affetto per Maria De Filippi che a suo vedere è stata capace di ascoltare davvero, anche se lui ha sempre parlato poco.
'Come fai a descrivere con parole una persona così?', ha detto Strangis ai microfoni di Lorella parlando della conduttrice del talent. 'Per me è stata una seconda madre', ha proseguito il cantante, aggiungendo che per descriverla veramente non basterebbero mille canzoni.
Il pensiero di Luigi è perfettamente in linea con tutti gli ex alunni di Amici, che hanno sempre trovato in Maria un punto di riferimento. Ma anche con ciò che pensa Lorella di Maria: la professoressa ha affermato che con lei si lavora davvero bene. Con la conduttrice, inoltre, Strangis è riuscito ad aprirsi e ha anche potuto parlare della sua malattia, il diabete, il cui esordio è avvenuto a soli 16 anni. Ma non solo, grazie all'intervento della De Filippi è riuscito a trovare un nuovo punto di accorso con Alex, dopo il periodo di allontanamento che li aveva visti protagonisti.
Il rapporto con Alex e la carriera
'Ci vogliamo bene', ha detto Luigi a proposito di Alex, confessando che sebbene il percorso all'interno della scuola li abbia portati ad essere l'uno contro l'altro non si sono persi. Con grande maturità, il cantante ha ammesso che tutti sbagliano e anche lui ha commesso degli errori con il uso ex compagno di scuola.
Infine, parlando della sua carriera musicale, Luigi ha raccontato di aver iniziato a suonare a soli 3 anni e a scrivere a 14. Prima in una band poi da solo, Strangis ha detto di aver messo molto di se stesso nel suo primo EP che prende il nome proprio dal suo cognome, anche se i momenti difficili non sono mancati. 'Il momento più difficile è stata la settimana prima della finale perché ho lavorato davvero tanto', ha detto Luigi che però è riuscito a riprendersi in tempo per affrontare l'ultima puntata del talent. E i risultati sono stati ottimali visti che è Luigi, che vorrebbe essere il supereroe Thor, è riuscito ad alzare la coppa del vincitore.