Presentato il nuovo Palinsesto Rai 2022/2023 dall'Ufficio Stampa, con tutte le Serie Tv, le Fiction e le serate evento che accompagneranno i telespettatori nella prossima stagione. Un programma molto ricco, che spazia da temi leggeri ad argomenti e fatti storici che hanno cambiato il volto dell'Italia. Arriva la nuova serie Tutto per mio figlio con protagonisti Giuseppe Zeno e Tosca D'Aquino, per la grande coproduzione Compagnia Leone Cinematografica e Rai Fiction. In programma anche la grande serie evento dedicata ad Aldo Moro scritta e diretta da Marco Bellocchio.

Di seguito, le anticipazioni e le sinossi delle nuove serie Tv Rai 2022/2023.

Palinsesti Rai 2022/2023, Tutto per mio figlio con Giuseppe Zeno

Tra le Serie TV che sicuramente appassioneranno il pubblico Rai la prossima stagione, c'è Tutto per mio figlio con Giuseppe Zeno e Tosca D'aquino, che racconta la storia di Raffaele Acampora, un uomo apparentemente come gli altri, un comune italiano con una moglie e dei figli. Vive però in una zona difficile, dove farsi strada costa molto caro se non si sta alle regole dettate dai clan. Il figlio maggiore di Raffaele vuole rompere gli schemi, affermarsi senza costrizioni. Non sarà semplice. E non lo è nemmeno per Acampora, un lavoratore che sa rimboccarsi le maniche e lavorare sodo.

Acampora fa i mercati, si alza prima dell'alba e suda per portare a casa i soldi che servono a mantenere la sua famiglia. Anche per lui, c'è sempre in agguato l'ombra della criminalità, che vuole guadagnare sul duro lavoro degli altri. Ma Raffaele un giorno decide di ribellarsi, mettendo in piedi un sindacato.

La sua famiglia non è assolutamente d'accordo, sa che prezzo potrebbe pagare.

Ma Raffaele è fermo sulla sua posizione e vuole difendere chi, come lui, lavora con onestà.

Sulla Rai la serie evento dedicata ad Aldo Moro

Da non perdere per Esterno Notte la serie evento in memoria di Aldo Moro, scritta da Marco Bellocchio. Nel cast anche Margherita Buy. Tre serate che porteranno sul piccolo schermo un gioiellino che, alla premiere della 75esima edizione del Festival di Cannes, è stato accolto da dieci minuti di applausi.

La serie evento parla del sequestro, ancora con molto punti bui, di Aldo Moro. Lo fa però da un punto di vita diverso, quello dei criminali. Siamo nel 1978, anni difficilissimi per l'Italia, divisa da una lotta interna tra destra e sinistra. Il presidente delle DC, Aldo Moro, sta recandosi al Parlamento. E' una giornata come tante, il 16 marzo 1978. Giornata che invece segnerà la storia dell'Italia, visto che Moro viene rapito e sequestrato per cinquantacinque lunghissimi giorni, terminati con il ritrovamento del suo corpo in una vettura abbandonata nel pieno centro di Roma.