Che fine ha fatto l'eredità di Yilmaz? La verità verrà a galla durante le puntate della terza stagione di Terra Amara e per la famiglia del giovane ci saranno brutte sorprese in vista, soprattutto per Behice. La donna, affamata di soldi, cercherà questo lascito ovunque, ma quando lo troverà non potrà prendere nemmeno un centesimo.

Si cerca l'eredità nascosta da Yilmaz

Yilmaz con la sua morte lascerà un grosso grattacapo per quanto riguarda l'eredità e la più interessata alla questione sarà Behice. La donna penserà che il giovane abbia lasciato a Müjgan una cospicua somma di denaro, per questo la convincerà a lasciare Çukurova per iniziare una nuova vita a Istanbul, ma le due dovranno confrontarsi con la dura realtà.

Yilmaz ha incassato circa 30 milioni di lire turche dalla vendita di alcuni possedimenti a Hünkar, ma nessuno avrà la minima idea di dove questi soldi siano finiti. In banca non ha lasciato il becco di un quattrino, probabilmente li ha nascosti da qualche parte.

Yilmaz lascia in eredità la piccola villa

A Behice verrà un colpo quando, durante la lettura del testamento, scoprirà che Yilmaz ha lasciato solamente in eredità a Kerem Ali la piccola villa. Sarà proprio per questo motivo che zia e nipote abbandoneranno l'idea di trasferirsi a Istanbul, e chiederanno a Fikret di ospitarle nuovamente nel suo ranch.

Il quieto vivere, però, durerà poco: Behice mortificherà Nazire, così Fekeli la espellerà dalla villa.

Una volta fuori dal ranch, Behice si trasferirà nella piccola villa e di adopererà per scoprire dove si trovino quei 30 milioni lasciati da Yilmaz.

Yilmaz ha sotterrato i soldi in un terreno

Müjgan e Behice penseranno che i soldi se li sia intascati Züleyha, ma non sarà affatto così. La giovane sarà impegnata in cose più importanti, come donare in beneficenza un terreno di Hünkar, che prima apparteneva a Yilmaz, per costruire un campo per i bambini più poveri di Çukurova.

Questa terra verrà donata all'agenzia governativa, che inizierà subito i lavori di costruzione.

Quando Behice verrà a conoscenza dell'inizio dei lavori, si recherà per capire cosa stia succedendo. Durante gli scavi inizieranno a volare per aria centinaia di banconote: a quanto pare Yilmaz aveva deciso di sotterrare i 30 milioni di lire turche proprio in quel terreno e dentro alcuni barattoli di latta.

Behice resta senza un centesimo

Quando Behice vedrà i soldi correrà subito a prendere uno dei barattoli urlando: "I soldi sono i miei". Il commissario presente durante i lavori, però, frenerà la sua ingordigia: i soldi ormai appartengono all'agenzia governativa e lei non può prenderli.

Behice non si arrenderà e proverà a scappare con i soldi, ma verrà fermata. Alla fine sarà costretta a posare il barattolo e andarsene via, ma chissà se si arrenderà sul serio.