In My home my destiny Mehdi capirà forse un po' troppo tardi che essersi messo capo delle attività illecite di Cengiz non sia stata una buona idea. Soprattutto per il bene della famiglia e della figlia Müjgan deciderà di abbandonare tutto e andrà in carcere per parlarne con Cengiz, che non sarà per niente gentile nei suoi confronti.
Non può andarsene via come se niente fosse, alla fine se è uscito dal carcere è solo per merito suo, visto che al testimone che ha depositato una dichiarazione per favorire la sua scarcerazione ha dato una somma pari a 500.000 lire turche.
Deve pagare questo debito e visto che Cengiz è un usuraio, la somma salirà da 500.000 a un milione di lire turche. Cengiz lo assicurerà: non ha intenzione di ucciderlo, ma le persone a lui care potrebbero essere in pericolo.
Zeynep e Müjgan vengono sequestrate
Così, di lì a poco, Zeynep e Barış saranno vittime di un assalto armato nelle loro rispettive ville. Nessuno si ferirà, ma la paura sarà tanta. Intuiranno che dietro questo attacco non può esserci lo zampino di Mehdi, anzi capiranno che il ragazzo si trova in pericolo. Avranno bisogno di qualcuno che sappia trattare con questi malavitosi, così Ali Rıza si affiderà al suo amico Sadi, che avrà modo di parlare con Mehdi.
Mentre Sadi rimarrà Mehdi, Zeynep e Ali Rıza proveranno a mettere al sicuro Cemile e la piccola Müjgan.
Durante il tragitto verso la villa di Barış, però, Zeynep e la bambina verranno sequestrate da Meto, uno degli uomini di Cengiz, che le porterà in una villa.
Mehdi vuole salvare Zeynep e la figlia
Mehdi si dispererà quando verrà a sapere che Zeynep e Müjgan sono state rapite e vorrà salvarle, così insieme a Nuh andrà nel luogo in cui Zeynep è segregata.
La ragazza, però, riuscirà a scappare, ma la fuga sarà breve, visto che la strada è bloccata da uno stagno.
Mehdi arriverà nel luogo insieme a Nuh e proprio quest'ultimo gli chiederà di evitare di usare la sua pistola, ma è chiaro che le intenzioni di Mehdi saranno altre.
Mehdi muore sotto gli occhi di Zeynep e Nuh
Mehdi appena arriverà nel cortile della villa farà partire il fuoco e farà fuori diversi uomini.
Meto, invece, punterà una pistola nella tempia di Zeynep e Mehdi, per evitare che Meto le faccia del male, eviterà di sparargli. Arriverà Nuh in soccorso della ragazza, sferrando un pugno in faccia a Meto, mentre Mehdi lo colpirà con una pallottola alla gamba.
Zeynep scapperà con Müjgan in braccio ma Meto, nonostante sia ferito, proverà a spararle. Mehdi però farà da scudo alla ragazza e a sua figlia, prenderà diversi colpi di pistola e morirà sotto gli occhi di Zeynep e Nuh. La disperazione sarà tanta, soprattutto quando Nuh informerà Cemile del fatto che suo fratello se ne sia andato per sempre.