Durante l'ottava puntata del Grande Fratello, in onda giovedì 5 ottobre, Alfonso Signorini ha fatto chiarezza sulla presunta rivalità tra Beatrice Luzzi e Jane Alexander (ex concorrente del GFVip e attrice). Quest'ultima, dopo essere stata accusata dalla collega di averle "scippato" un ruolo in Elisa di Rivombrosa, ha replicato sui social invitando Beatrice a farsene una ragione dopo più di 20 anni dall'uscita della serie tv.

La versione di Beatrice

In una clip mandata in onda dal conduttore si sente Beatrice spiegare il motivo dell'astio con Jane Alexander.

Stando alla sua versione dei fatti, all'epoca dell'uscita di Elisa di Rivombrosa entrambe fecero il provino per interpretare Lucrezia Van Necker e fu Jane a ottenere la parte.

Incalzata dal conduttore, Luzzi ha affermato: "Ero appena uscita da Vivere ed era pronta lì. Poi è andata molto bene, feci un provino molto bello e avevo il ruolo in mano. E poi improvvisamente mi dissero no".

La replica di Jane

Successivamente il conduttore ha mostrato la replica arrivata da Jane Alexander tramite il social X (ex Twitter): "Le cose sono molto più semplici di come le vede la signora Luzzi. Entrambe abbiamo fatto un provino, lei è stata scartata. Dopo più di 20 anni potrebbe farsene una ragione".

Signorini ha chiesto all'attuale concorrente del GF se avesse qualcosa da recriminare al post dell'attrice ma Beatrice ha preferito non andare oltre spiegando come i fatti abbiano dato ragione a Jane visto che il ruolo venne dato a lei.

La stoccata di Massimiliano Varrese

A un certo punto Massimiliano Varrese ha chiesto di poter intervenire per spezzare una lancia a favore di Jane Alexander. L'attore ha spiegato di essere molto amico della collega e di sentirla spesso lontano dai riflettori.

Rivolgendosi alla coinquilina ha sostenuto che si è trattata di una discussione imbarazzante poiché nel mondo dello spettacolo "nessuno ruba niente", semplicemente si accede ai ruoli tramite provini che a volte vanno bene, altre volte no: "Il ruolo lo vince chi è più giusto in quel momento storico. Non è carino parlare male degli altri colleghi" ha aggiunto al riguardo sempre Massimiliano Varrese.

La vicenda si è conclusa con un siparietto tra Alfonso Signorini e Cesara Buonamici: quest'ultima ha suggerito ironicamente di chiamare la regista Cinzia Torrini per sapere come siano andate realmente le cose.