Le anticipazioni delle puntate di Un posto al sole, in onda nella settimana dal 5 al 9 febbraio, rivelano che Marina e Roberto perseguiranno la loro strategia atta ad allontanare Ida da Tommy, ma stavolta avranno Raffaele e Diego a controllare le loro mosse.
Nel frattempo Alberto cercherà di convincere Clara a visitare la casa che ha trovato per lei e Federico, mentre Riccardo scoprirà di provare qualcosa per la ex.
Per finire ci sarà spazio per una una vicenda drammatica, con Luca che attraverserà una fase delicata della sua malattia.
Lunedì 5 febbraio: Marina e Roberto controllati da Raffaele e Diego
Rossella (Giorgia Gianetiempo) rimarrà fortemente spiazzata dalla dichiarazione di Nunzio (Vladimir Randazzo). In seguito la dottoressa dovrà anche fare i conti con l'improvvisa ostilità dell’infermiera Ada (Annalisa Pennino). Nel frattempo, a Milano, Riccardo (Mauro Racanati) si renderà conto di essere ancora attratto dalla sua ex moglie Virginia (Desirè Noferini).
Marina (Nina Soldano) e Roberto (Riccardo Polizzy Carbonelli) cercheranno in tutti i modi di allontanare Ida (Marta Anna Borucinska) da suo figlio Tommy (Luigi De Feo), ma avranno Raffaele (Patrizio Rispo) e Diego (Francesco Vitiello) pronti a contrastare le loro mosse sul nascere.
Alberto (Maurizio Aiello) proverà a convincere Clara (Imma Pirone) a visitare la nuova casa che ha scelto per lei e il piccolo Federico. Nel frattempo Rosa (Daniela Ioia) cercherà di mettere la sua amica in guardia da Palladini.
Marina e Roberto non mostrano segni di pentimento
Nonostante la sfuriata di Filippo e lo sguardo vigile di Diego e Raffaele, sembra proprio che Roberto e Marina non molleranno la presa su Ida e Tommy.
Le anticipazioni confermano che i due faranno il possibile per tenersi il bambino e recidere il legame tra il piccolo e sua madre.
Come successo anche in passato pare proprio che i due, quando sono in coppia, riescano a dare il peggio di sé stessi e questa storyline sembra confermare questa triste teoria.
Martedì 6 febbraio: Rosa mette Clara in guardia da Alberto
Rientrato da Milano, Riccardo si preparerà a dire qualcosa di molto importante a Rossella. Nel frattempo Nunzio farà un incontro totalmente inaspettato.
Rosa cercherà, in tutti i modi, a far comprendere a Clara che sbaglia a fidarsi di Alberto. Flavio Bianchi (Leonardo Santini) cercherà di convincere Giulia (Marina Tagliaferri) a sostenere il suo progetto nel quartiere.
Silvia (Luisa Amatucci) e Mariella (Antonella Prisco) cercheranno di sabotare Cotugno (Walter Melchionda) in modo da aiutare il suo cameriere Alfredo.
Mercoledì 7 febbraio: Michele indaga su Flavio
Michele (Alberto Rossi) inizierà ad indagare su Flavio Bianchi e sul suo progetto di riqualifica del quartiere, scoprendo però che l'imprenditore, dietro un'apparente facciata di rispettabilità, nasconde un lato torbido e oscuro.
La sua idea, infatti, finirà per mettere in ginocchio le famiglie più povere.
Viola (Ilenia Lazzarin) riuscirà finalmente a riconquistare suo figlio Antonio (Edoardo Scafora). Rossella scoprirà che Riccardo è intenzionato a trasferirsi in Germania.
Giovedì 8 febbraio: Bianchi è legato alla camorra
Inaspettatamente, emerge una rivelazione scioccante riguardo agli affari immobiliari di Bianchi: si scopre che le sue attività sono finanziate da un'oscura connessione con la camorra. Nel frattempo Filippo (Michelangelo Tommaso) proporrà a Michele di intervistare il misterioso imprenditore.
Intanto Clara proverà a convincere Rosa a trasferirsi, ma con scarso successo. Luca (Luigi Di Fiore) dovrà affrontare una fase molto delicata della sua malattia e il sostegno di Giulia potrebbe non bastare.
Venerdì 9 febbraio: Luca attraversa un momento difficile
Raffaele cercherà di far riavvicinare Ornella (Marina Giulia Cavalli) e Giulia e per farlo inviterà lei e Luca a pranzo, proprio dopo che il medico ha dovuto sostenere un’importante visita di controllo.
Michele accetterà di intervistare Bianchi in radio in merito ai suoi progetti edilizi. All’apparenza l’uomo si mostrerà gentile e disponibile, ma la verità è molto più inquietante.
