Si moltiplicano in questi giorni i rumor sul nome del direttore artistico e conduttore della settantacinquesima edizione del Festival di Sanremo 2025. Fra i nomi che circolano in questi giorni ci sono quelli di Gigi D'Alessio, Milly Carlucci, Alessandro Cattelan e Paolo Bonolis.

L’ipotesi di Gigi D’Alessio dopo i rifiuti di Carlo Conti e Antonella Clerici

Dopo aver ricevuto il no da Amadeus, i vertici della Rai si sono subito messi all’opera alla ricerca di un sostituto, interpellando diversi grandi nomi che lavorano nell’azienda pubblica. L’impresa da subito non è sembrata facile, perché dopo il grande successo di pubblico delle ultime edizioni, accompagnato da numeri record nella vendita dei dischi e nello streaming delle canzoni in gara, in pochi sembrano essere disposti ad accollarsi un simile rischio.

Ad esempio, Antonella Clerici ha dichiarato durante un’intervista al settimanale “Chi” di essere intenzionata di occuparsi dei programmi che attualmente conduce e di non essere interessata a un suo ritorno all’Ariston. Inoltre Fiorello ha rivelato che anche Carlo Conti sarebbe stato contattato invano dai dirigenti Rai per chiedergli di tornare a presentare il festival. “Io credo che stia ancora correndo – ha ironizzato lo showman siciliano – non ha preso l’ascensore, si è direttamente calato dalla finestra con le cravatte di Roberto Sergio (l’amministratore delegato della Rai) annodate”.

Secondo quanto riportato dal magazine del Fatto Quotidiano, il cantante napoletano Gigi D'Alessio sarebbe tra i papabili, dopo che nelle ultime stagioni è stato impegnato come giudice di The Voice e ha condotto vari speciali musicali, anche su Mediaset.

Circolano anche i nomi di Milly Carlucci e Alessandro Cattelan

Quello di Gigi D’Alessio sarebbe un nome in grado di attirare sul palco dell’Ariston molti suoi amici musicisti, della vecchia e della nuova generazione. Inoltre, sarebbe ben visto dall’attuale maggioranza politica. Tuttavia, il suo nome sarebbe spendibile solo nel caso che si decidesse anche per questa edizione di non separare il ruolo di direttore artistico da quello di conduttore, esattamente come avvenuto con Amadeus, che ha personalmente scelto tutti i cantanti in gara.

Se si invece dovesse optare per una separazione dei ruoli altre ipotesi sembrerebbero più percorribili, come quella di un festival guidato da Milly Carlucci o da Alessandro Cattelan, magari insieme per unire un pubblico più tradizionalista a quello giovane.

Il possibile ritorno in Rai di Paolo Bonolis

Infine, circola un nome che attualmente non è in forza alla Rai per il prossimo festival: si tratta di Paolo Bonolis.

Il conduttore potrebbe ritornare all’Ariston per la terza volta, dopo il 2005 e il 2009. Il contratto con Mediaset di Bonolis è in scadenza: in molti pensano che possa per l’ennesima volta passare alla televisione pubblica per presentare una nuova edizione del suo talk show Il senso della vita, oltre al festival. Al momento, tuttavia, non c’è ancora nulla di concreto relativamente a questa ipotesi.

L'addio di Amadeus

Come accennato Amadeus è intenzionato a lasciare dopo cinque edizioni consecutive l’impegno con la rassegna canora. Nel corso del podcast BSMT di Gianluca Gazzoli ha motivato la sua decisione anche con il desiderio di non mancare di rispetto a due grandi della televisione italiana: “Pippo Baudo e Mike Bongiorno ne hanno fatti cinque di seguito – ha dichiarato il conduttore – l’idea che potessi in qualche maniera superarli non mi piaceva”.

Amadeus ha aggiunto di non sapere chi sarà il suo successore, spiegando di ritenere corretto interrompere dopo un lustro il suo ciclo come direttore artistico, anche perché il festival è un evento che necessita sempre di nuove idee.