Nelle prossime puntate de La rosa della vendetta İpek dovrà svelare al padre la verità sulla loro casa. Halil İbrahim si troverà in ospedale dopo essere stato vittima di un infarto, anche se sarà fuori pericolo. Visto che a breve potrebbe essere dimesso, la ragazza si troverà costretta a confessare al padre che Gülcemal ha bruciato la loro casa.
Quando Gülcemal ha rapito Halil İbrahim
Il rapporto tra Gülcemal e Halil İbrahim, il padre di Deva, non è stato dei migliori fin dall'inizio de La rosa della vendetta. Gülcemal l'ha rapito e Deva è rimasta scossa nel vedere il padre ferito, così ha chiesto a Gülcemal di lasciarlo liberto.
Lui si è detto disposto, ma a una condizione: doveva implorarlo in ginocchio. Halil İbrahim, ovviamente, non avrebbe mai voluto che la figlia finisse nelle mani di un uomo del genere, ma alla fine lei ha dovuto cedere al ricatto: un eventuale opposizione l'avrebbe anche potuta condurla alla morte.
Deva ha pensato che dietro il padre ferito potesse esserci la mano di Gülcemal, ma la verità è che i suoi uomini hanno preso l'iniziativa e l'hanno picchiato.
È stata Zafer a bruciare il laboratorio dei Nakkaşoğlu
La famiglia Nakkaşoğlu, però, deve stare attenta anche a Zafer: la donna ha fatto incendiare il laboratorio e la casa di Halil İbrahim e ha fatto ricadere tutta la colpa su Gülcemal. In contemporanea Halil İbrahim è stato colpito da infarto: le percosse subite e il dolore nel vedere la figlia nelle mani di Gülcemal, hanno avuto come conseguenze un risvolto ancora più tragico, visto che l'uomo è stato condotto in rianimazione.
Zafer ha comunicato a Deva che il padre è in fin di vita e che Gülcemal ha messo fuoco al suo laboratorio. Per questo la ragazza ha dato fuoco alla casa di Gülcemal. Alla fine i due hanno risolto la questione e Gülcemal ha anche consentito a Deva di vedere suo padre.
İpek porta cattive notizia al padre
La situazione, però, si complicherà nel corso delle prossime puntate, quando Deva rischierà di morire dopo che verrà rapita da Zafer e seppellita viva per sbaglio dai suoi uomini.
Fortunatamente riuscirà a contattare Gülcemal, che la trarrà in salvo scavando con le sue stesse mani. Nessuna saprà di ciò che è accaduto alla ragazza, nemmeno İpek, che proverà a chiamare senza sosta la sorella, ma non otterrà nessuna risposta. Proverà anche a telefonare Armağan, ma Zafer l'ha spedito segretamente a Londra e anche lui sarà irraggiungibile.
Intanto Halil İbrahim uscirà della rianimazione e sarà fuori pericolo. I medici gli diranno che entro pochi giorni potrà uscire dall'ospedale e lui non vedrà l'ora di rientrare a casa e godersi un "vero" pasto, non come quelli che gli servono in ospedale.
İpek però sa che, prima che esca dall'ospedale, deve comunicargli la notizia dell'incendio al laboratorio. Così si farà coraggio e gli dirà: "Papà la nostra casa non esiste più, c'è stato un incendio". Lui rimarrà sbalordito, "ma come è successo", chiederà, allora İpek dovrà dirgli la verità: "Gülcemal, l'uomo a cui hai affidato Deva, ha bruciato la nostra casa".
