Gulcemal si lascerà cadere nel vuoto davanti allo sguardo di Zafer nelle prossime puntate de La rosa della vendetta. Le anticipazioni rivelano che l'uomo chiederà per l'ultima volta a sua madre se lo ama, ma quando lei gli dirà di no lui si butterà dalla scogliera. "Non si può vincere contro la mancanza d''amore": queste saranno le ultime parole di Gulcemal a sua madre che all'improvviso sarà sopraffatta dalla disperazione. "Figlio mio", urlerà in lacrime Zafer, ma sarà ormai troppo tardi.

La prima notte di passione per Gulcemal e Deva

Gulcemal vivrà dei momenti di forte sofferenza e solitudine, perché vedrà che tutti gli volteranno le spalle.

Dopo aver scoperto di essere la figlia di Gara e Mustafa, Deva deciderà di allontanarsi da Gulcemal che non la costringerà più a stare con lui. I due, tuttavia, saranno legati da un sentimento più forte di tutto e quando si rivedranno si lasceranno andare alla passione. I momenti felici vissuti insieme, tuttavia, non basteranno a far cambiare idea a Deva che lascerà il suo amato con una lettera.

Tornato a casa, Gulcemal scoppierà in un pianto disperato, ma per lui le delusioni non saranno finite qui. Gulendam, infatti, affronterà suo fratello accusandolo di non rispettarla abbastanza, visto che rifiuta Mert. La donna annuncerà che andrà via con suo marito e andrà a vivere a casa di Zafer. Gulendam avrà parole molto dure per Gulcemal, perché gli dirà che ha dovuto pagare a caro prezzo i suoi errori.

La moglie di Mert accuserà Gulcemal di averla allontanata da sua madre che in realtà tra i due ha sempre odiato soltanto lui. Il protagonista resterà da solo nella sua grande casa e la nostalgia prenderà il sopravvento: per lui sarà inevitabile immaginare tutti i suoi cari riuniti attorno al suo tavolo. Vedere la cucina vuota provocherà in Gulcemal una forte sofferenza che gli farà prendere una drastica decisione.

La solitudine di Gulcemal

Gulcemal farà arrivare ai suoi cari una lettera da parte sua che avrà tutta l'aria un cattivo presagio. Gulendam riceverà una specie di testamento in cui suo fratello lascia a lei tutte le sue ricchezze e avrà paura per la sua vita. Anche Deva riceverà una lettera di addio che le ricorderà il legame speciale che la unisce da sempre a Gulcemal.

Infine, Zafer riceverà una lettera da parte di suo figlio che le darà appuntamento alla scogliera. La donna andrà subito all'incontro e troverà Gulcemal sull'orlo del burrone, pronto a lanciarsi nel vuoto. L'uomo avrà poche parole per sua madre, ma ci terrà a ricevere una sua risposta. "Davvero non mi hai mai amato?" chiederà Gulcemal con le lacrime agli occhi. Zafer sarà glaciale come sempre e darà a Gulcemal la conferma che aspettava: "No, non ti ho mai amato". Le parole di Zafer saranno la goccia che farà traboccare il vaso e Gulcemal le dirà le sue ultime parole: "Si può combattere contro qualsiasi cosa, ma non si può vincere contro la mancanza d'amore".

L'uomo farà un passo indietro, precipitando nel vuoto sotto gli occhi increduli di sua madre.

Il dolore di Zafer sarà evidente: la donna, in preda alla disperazione urlerà il nome di suo figlio, lasciando intendere di amarlo molto, al contrario di quanto aveva affermato poco prima. "Figlio mio", urlerà Zafer che non riuscirà a smettere di piangere.

Deva ha scoperto la verità sul suo passato

Nelle puntate precedenti, la verità sulle origini di Deva sono venute a galla. Tutto ha avuto inizio quando Zafer ha saputo che Gulcemal aveva sposato la donna che amava e ha pensato di rovinare il suo matrimonio per sempre. La donna è andata alla villa di suo figlio e ha parlato con Deva, rivelandole la vera identità di suo padre. "Tuo padre era Mustafa", ha detto Zafer mostrandole la foto del suo secondo marito.

La moglie di Gulcemal è rimasta senza parole quando Zafer le ha mostrato la dura realtà: il suo amato Gulcemal è l'assassino di suo padre e quindi pure l'uomo che ha rovinato la sua infanzia.

Gara ha osservato di nascosto la sofferenza di Deva e ha deciso di intervenire, sconvolgendo ancora di più ala giovane donna. "Sono tua madre" dirà Gara a sua figlia che ha rifiutato ogni contatto con lei, visto che per anni l'aveva creduta morta.