Umea è capitale europea della Cultura 2014, assieme a Riga. Scopriamola brevemente.
Le origini
Umea risale al XIV secolo, ma fu fondata ufficialmente da Gustavo II nel 1600. Nel 1888, un incendio distrusse tutta la parte orientale della città; da allora a Umea furono piantate betulle bianche per impedire nuovi roghi. Gli alberi costeggiano tutt'oggi le strade della città.
Umea: una città del profondo Nord
Umea è una cittadina bellissima. A 400 km a sud del Circolo Polare Artico e a 650 km a nord di Stoccolma, Umea, affacciata sul Golfo di Botnia, è la terra dei sami, l'ultima popolazione indigena d'Europa.
Sono circa 75.000 persone che hanno adottato un calendario fatto di otto stagioni. Ogni stagione ha le sue peculiarità e Umea, non a caso, sta giocando la carta della diversità e delle differenti tradizioni.
Umea: tradizioni ma soprattutto modernità
Unanimemente considerata come una delle realtà più progressiste e creative di tutta la Svezia, Umea è la città della musica, con festival e una scena musicale davvero notevole. Operistica, hardcore, pop, punk, rock, blues, jazz e folk. E non a caso è qui che hanno mosso i primi passi band come i Refused e i Noise of Conspirancy. Nei mesi scorsi ha inaugurato Guitars - The Museum, uno spazio espositivo che ospita una straordinaria collezione vintage tra chitarre e bassi elettrici, con all'interno anche un ristorante, uno studio di registrazione, un negozio di musica e uno studio fotografico.
La terra dei sami è quindi anche la terra della modernità. Splendida cittadella universitaria (ben un abitante su tre va all'università), Umea insegue Stoccolma e cerca di strapparle lo scettro di stella della Svezia.
Attività e attrazioni
Dopo il classico tour nel centro storico (rigorosamente a misura di pedoni e ciclisti), trovare altro da fare a Umea non risulterà difficile.
Ad esempio, una visita al Vasterbottens Museum, con la sua grande raccolta dedicata all'eredità culturale sami, o al Parco delle Sculture Umedalen Sculpture Park, con una quarantina di opere realizzate da importanti artisti svedesi e internazionali. Nei periodi di neve, inoltre, si possono fare gite in slitta, escursioni sugli sci con sosta presso una capanna sami in mezzo alla foresta e trekking con i cavalli.
Quando il clima lo permette si può visitare l'Älgens hus, il primo parco di alci in Europa. In occasione dell'anno in corso, infine, è stato inaugurato il quartiere creativo di Vaven, nei pressi del fiume Ume, nuovo fulcro culturale della città, assieme alla Casa della Cultura e al Museo di Storie delle Donne.
Umea: Svezia e cultura
Gli svedesi, da sei anni, dominano la classifica europea relativamente ai consumi culturali. Non stupisce, quindi, che siano riusciti a trasformare una sperduta città del Nord in un'incubatrice di innovazioni e sperimentazioni. Le parole di Rikard Sandard, responsabile del dipartimento delle Arti e della Cultura del Ministero della Cultura svedese, lo dimostrano: "Il consumo culturale comincia nella culla".
Per ulteriori informazioni sulla città di Umea e sugli eventi che la animeranno in questo 2014, potete digitare su Google visitumea.en e umea2014.se .