''Sì, viaggiare. Evitando le buche più dure'' cantava il grande Lucio Battisti in una delle sue più popolari canzoni. Un utile consiglio quando si viaggia in auto, certo. E se si viaggia in aereo cosa occorre evitare? Di sicuro mete a rischio, ovvero quei Paesi che sono tristi e pericolosi teatri di guerra, ma anche quelli in balia del terrorismo. Poi sarebbe meglio evitare le compagnie poco conosciute, che offrono certo prezzi vantaggiosi, ma a discapito della sicurezza. Ma oltre alla scelta della meta e dell'aereo, è indispensabile anche evitare determinate date in cui partire.
Il sito specializzato in viaggi in aereoFlight Centreha pubblicato un autentico calendario contenente dieci date da evitare. Ecco quali.
Le prime cinque date
La prima data è alquanto vicina: il 12febbraio, perché in Inghilterra c'è la concomitanza con le vacanze scolastiche. A marzo meglio evitare il 24, ovvero il weekend di Pasqua con impennata un po’ ovunque automatica dei prezzi. Il 13 aprile meglio invece evitare la Thailandia, giacché lì si festeggia il molto sentito Songkran. Il 27 maggio va invece evitato poiché generalmente arriva il bel tempo e dunque c'è un'impennata dei prezzi soprattutto per le mete che si affacciano sul Mediterraneo.
Le altre cinque date
Passiamo a giugno, dove occorre evitare l'11 e la Francia, poiché iniziano gli Europei 2016.
Così come il 10 luglio, dove si disputerà la finale. Evitabile poi il primo luglio, poiché segna l’inizio dell'estate e dunque si entra nell'alta stagione. Il 21 ottobre occorre di nuovo evitare l'Inghilterra, perché inizia un'altra pausa per le scuole. Il 6 e il 24 novembre meglio evitare New York: la prima data a causa della maratona cittadina, la seconda per il Giorno del ringraziamento.
Il 22 dicembre meglio evitare Australia e Nuova Zelanda, dove i prezzi raggiungono sempre il picco, sebbene gli aumenti comincino dal dodici dicembre. In ogni caso, a prescindere dalle date e dalle mete da voi scelte, vi auguriamo comunque un buon viaggio!