Una delle città più suggestive d'Italia si trova in Basilicata, o Lucania, ed è proprio la Città dei sassi. matera è un gioiello, uno scrigno antichissimo da visitare almeno una volta nella vita. Attraversare le vie, le strettoie riporta in epoche inimmaginabili, una città che ti accoglie in un abbraccio eterno, familiare, intimo.

Matera è una città che è formata da case molto antiche, i Sassi, scavate in una roccia vulcanica, il tufo. Nel 1993 fu dichiarata patrimonio mondiale dell'Unesco, come il più rilevante esempio intatto di insediamento trogloditico nella regione del Mediterraneo.

Matera, oltre che come Città dei Sassi, è nota anche come Città Sotterranea, la cui storia e longevità appartengono all'età paleolitica. Alcune testimonianze delle sue origini sono state rinvenute nelle grotte, presenze di insediamenti ed utensili per la caccia sono stati ritrovati e fatti risalire a più di 10.000 anni fa. La città, o meglio La Civita, in seguito si erse su questo piccolo villaggio per mano dei greci, secondo alcune fonti storiche.

Matera nel complesso è un paese che si può facilmente visitare in un giorno, partendo dal punto che si preferisce, come Palazzo Lafranchi, sede del Museo d'arte medievale e moderna, e li di fianco dalla piazzetta Pascoli godersi il Belvedere che si affaccia sulla Civita e parte della Murgia materana.

Di fronte l'entrata del museo si può apprezzare la scultura La Goccia di Kengiro Azuma.

Proseguendo per via Ridola si trova Santa Chiara, chiesa di fine Seicento che fu prima ospedale e convento e poi Museo nazionale nell'ultimo secolo, e un poco più avanti si può ammirare la Chiesa del Purgatorio, un edificio barocco costruito a metà '700.

A pochi passi c'è la chiesa di San Francesco d'Assisi, situata nella piazza omonima, fino ad arrivare in Piazza Vittorio Veneto in cui si può godere di un altro incredibile panorama, il Belvedere Luigi Guerricchio e ammirare all'interno della piazza Il palazzo dell'Annunziata.

Da Piazza Duomo si può visitare la Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant'Eustachio, edificio di culto e chiesa principale della città che divide i due Sassi, Barisano e Caveoso, in stile romanico pugliese del 1200.

Scendendo si può raggiungere per l'appunto il Sasso Barisano, un quartiere cardine del centro storico materano che è davvero ricco di decorazioni e peculiarità sotterranee. Da qui si può attraversare tutta via Madonna delle Virtù che contorna i Sassi e da la possibilità di scorgere al meglio il favoloso Parco della Murgia, per poi raggiungere il Sasso Caveoso, che si presenta con queste case grotta pittoresche che discendono tra i gradoni e disposte come la cavea di un teatro.

Vicino il Sasso Caveoso c'è Santa Lucia alle Malve, una chiesa rupestre risalente all'anno 1000, la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, detta anche chiesa di San Pietro Caveoso e la Chiesa di Santa Maria di Idris, la cui vista da qualsiasi belvedere è molto particolare poiché è una chiesa scavata nella roccia.

In men che non si dica si è visitato buona parte dei Sassi e tante chiese rupestri della città in poco tempo ma moltissimo stupore.

Ebbene Matera cela magnificenze incredibili, dallo sconfinato Parco della Murgia, al cibo ineguagliabile e alle numerose chiese rupestri, una città che si scopre vivendola soprattutto a piedi, e che con buona volontà e un pizzico di curiosità diventa il giusto pretesto per godersi un tuffo nel passato attraverso il mosaico immacolato di questa civita immortale.