Cagliari senza portiere titolare per affrontare la nuova stagione? Niente paura, ci pensa il duo Giulini-Marroccu a stupire i tifosi sardi con l'acquisto di Almunia ex portiere dell'Arsenal con tanta esperienza internazionale e molte presenze in Champions League; un vero colpo di mercato. Il portiere era svincolato, e vista la grande esperienza e la capacità di giocare il pallone con i piedi, sembrerebbe la giusta scelta per accontentare le richieste del mister Zdnek Zeman. Il portiere spagnolo di Pamplona, ha 37 anni, ma un biennale per un portiere di esperienza, se fosse in buona forma, non sarebbe certo un affare da sottovalutare.

Il Cagliari non si ferma e cede il giovane difensore Del Fabbro al Pescara con la formula del prestito secco, ricevendo in cambio un altro difensore zemaniano, Capuano, colui che nella mente del boemo dovrebbe essere il sostituto ideale di Davide Astori, ceduto alla Roma di Rudy Garcia per una cifra totale di 7 milioni di euro. In uscita invece registriamo una frenata per ciò che concerne la cessione di Mauricio Pinilla, che pareva ormai prossimo alla cessione nel suo paese, e più precisamente all'Universidad de Chile. Al momento gli attaccanti a disposizione di Zeman sono: Sau, Ibarbo, Rangel, Adryan, Farias, Longo, Pinilla, ben sette, un numero eccessivo che quindi dovrebbe vedere la partenza di un elemento, il più probabile rimane Pinilla, nonostante la frenata di cui vi abbiamo appena detto. 

Al momento a disposizione di mister Zeman si potrebbe ipotizzare un 4-3-3, assolutamente di rigore composto da Almunia, Balzano, Rossettini, Capuano, Murru, Dessena, Conti, Ekdal, Ibarbo, Sau, Adryan (Rangel).

Una formazione che ha sicuramente un marchio di fabbrica che prevede un mix di giovani ed esperti, con tanti giocatori pronti a dare il cambio ai presunti titolari, visto che il boemo spesso cambia le carte in tavola a partita in corso. Intanto con la nuova capienza dello stadio, portata a 12000 spettatori, con il possibile ampliamento a 16000 unità in un futuro abbastanza prossimo, è partita la campagna abbonamenti, che ha puntato molto sulla lingua sarda, vera e propria nuova idea per lanciare un prodotto, che visti i recenti problemi legati alla struttura-stadio. Potrebbe rivelarsi la carta vincente per avvicinare nuovamente i tifosi alla squadra.