'Il Calciomercato di gennaio è il mercato di riparazione' lo dice anche Marotta che, però, si affretta subito a precisare che la Juventus non deve riparare nulla. Nessun movimento, quindi, in casa bianconera? A ben guardare la 'formazione' che non è scesa in campo dal primo minuto, domenica contro il Carpi, ovvero i giocatori che sono andati in panchina (o al momento indisponibili), ci sarebbe ben poco da 'toccare' in questa Juventus.

Stiamo parlando di Neto tra i pali; una difesa composta da Lichtsteiner, Rugani, Caceres e Alex Sandro; a centrocampo Sturaro, Asamoah, Pereyra, Lemina o Hernanes; in attacco Morata e Zaza.

Un undici così farebbe stracontento qualsiasi allenatore. Eppure, a ben vedere, la Juventus lavorerà ugualmente nella finestra di mercato, sia per cercare in giro qualche affare 'conveniente', sia per preparare il 'terreno' per l'estate, dove, con tutta probabilità, arriveranno altre minacce di possibili addii, primo fra tutti, quello di Paul Pogba, senza contare il dubbio legato alla permanenza di Alvaro Morata.

Ultime news calciomercato Juventus, 23 dicembre: Gundogan e Rabiot

La Juventus tiene d'occhio Ilkay Gundogan. Non si tratta di un nome nuovo, lo sappiamo, perchè già dall'estate scorsa Marotta e Paraticicontinuano a fare la corte all'eclettico centrocampista del Borussia Dortmund: il club tedesco ha lasciato intendere che il giocatore è incedibile e sappiamo bene che i tedeschi quando si intestardiscono, è difficile riuscire a far cambiare loro idea (vedi il caso Draxler).

L'alternativa a centrocampo è rappresentata da Adrien Rabiot, giovane talento francese ancora inespresso, che la prossima estate andrà certamente via da Parigi: in Italia, interessa anche a Napoli e Inter e il pericolo è che si instauri un'asta al rialzo per l'ingaggio. Se il giocatore sarà veramente affascinato dal progetto Juve, arriverà senza forzature a Torino a giugno e a parametro zero: viceversa, auguri nella sua nuova e ricca destinazione.

Calciomercato Juventus, Bernardo Silva il trequartista per Allegri?

Abbiamo accennato prima a Draxler e, a questo proposito, Allegri non ha abbandonato affatto l'idea del 4-3-1-2, modulo che il mister considera fondamentale soprattutto in Europa: bocciato Hernanes e in attesa di un eventuale impiego di Pereyra in quel famoso ruolo dietro le punte, il tecnico livornese è tornato a bussare alla porta per il trequartista.

Il giocatore che potrebbe coprire il tassello mancante è Bernardo Silva, classe '94, un elemento che accontenterebbe anche la società, visto che si sta puntando molto sui giovani di buone prospettive. Marotta e Paratici sarebbero pronti a chiedere al Monaco il prestito oneroso con opzione per il riscatto: la cifra del riscatto, probabilmente, si potrebbe aggirare intorno ai 22-25 milioni, anche se il club monegasco non vorrà scendere sotto i 30.