L'Inter non pensa solo alla sessione di calciomercato attuale, in cui ha messo a segno il colpo Gagliardini, che arriverà dall'Atalanta in prestito oneroso da due milioni di euro con diritto di riscatto fissato a venti milioni di euro, più altri due milioni di euro di bonus legati alle prestazioni del calciatore.
I colpi per la prossima estate
I nerazzurri hanno cominciato a progettare i colpi da mettere a segno la prossima estate, in cui non ci saranno i limiti imposti dal Fair Play Finanziario, che prevedono il pareggio di bilancio entro giugno 2017.
Suning, quindi, potrà mostrare tutta la potenza economica e ha messo nel mirino vari top player e l'obiettivo principale sarà quello di rinforzare la difesa. L'ultimo nome venuto fuori è quello del difensore greco della Roma, Kostas Manolas, tra i migliori calciatori del campionato italiano, tanto da aver attirato l'attenzione di altri top club europei come l'Arsenal la scorsa estate. Dalla prossima estate, però, le cose potrebbero cambiare come ammesso dall'agente del difensore classe 1991, John Evagelopoulos, ai microfoni di Sport MS:
"Per questa sessione di mercato non c'è nulla di più di quanto inventato da alcuni organi di stampa. Il futuro? Non posso dirlo con sicurezza ma credo che probabilmente in estate ci sarà qualcosa, se c'è qualcosa visto che è difficile fare previsioni in quest'ottica".
La possibilità di trasferirsi in Cina:"Manolas ha la possibilità di giocare a un livello superiore e direi che non andrà in Cina. Il calcio in Europa ha da offrire cose che il denaro non può dare, come la fama ed il riconoscimento".
Il futuro:"La fiducia in sé stessi è un fattore importante e il mio assistito è un giocatore di alto livello. Non so dove vuole giocare ma si vedrà quali squadre manifesteranno il loro interesse. In estate è stata respinta un'offerta da 40 milioni di euro dell'Arsenal che lo aveva già cercato in passato, ma i requisiti della Roma avevano superato quelli del club inglese".
La prossima estate, quindi, potrebbe accendersi un'asta per Manolas, con Inter e Manchester Utd pronte a darsi battaglia a suon di milioni.
