E' stata una lunghissima notte per i tifosi bianconeri che sono giunti qui a Barcellona. Abbiamo incontrato parecchi sostenitori lungo le Ramblas intenti a mangiare e festeggiare l'impresa della Juventus. Adesso, alla spicciolata, tra bus e aerei stanno tornando verso l'Italia e verso Torino in particolare. Intanto, la città catalana si è svegliata triste ma al tempo stesso già preparata perché, malgrado le dichiarazioni di facciata, qui in pochi credevano per davvero nella remuntada. Questa mattina, infatti, i periodici catalani di riferimento Mundo Deportivo e Sport aprono con lo stesso ed identico titolo Adiòs con Orgullo riconoscendo la buona prova in termini di impegno e volontà del Barça che però non è minimamente riuscito a scalfire la granitica organizzazione di gioco della Juve.

In particolar modo, MD guarda già oltre, al Clasico di domenica sera, una partita che il Barça deve vincere assolutamente se vuole conquistare la Liga e centrare il doblete considerando che i blaugrana sono già in finale di Copa del Rey contro l'Alaves. Parlando della partita di ieri, laconico il commento: "Senza magia, né gol, è impossibile la gloria". Sport invece va più sul sentimentale: "Sangue, sudore e lacrime" mentre analizzando la gara il commento è "Il Barça non ha trovato la chiave" e "Con un tiro in porta è impossibile".

Anche su Sport a questo punto ci si concentra sul possibile doblete che passa dal Santiago Bernabeu domenica sera. Sarà necessario vincere e sperare in un altro passo falso del Real Madrid (avanti di 3 punti e con la gara di Vigo ancora da recuperare) senza mai sbagliare per gli uomini di Luis Enrique. Impresa molto difficile diciamo noi, considerando la cattiva stagione sin qui disputata dai blaugrana.

Intanto, questa mattina alle 9, la Juventus è ripartita dall'aeroporto di El Prat diretta a Torino per preparare la sfida contro il Genoa di domenica sera ma, soprattutto, per attendere l'urna di Nyon e conoscere il prossimo ostacolo nella Road to Cardiff perché per i bianconeri, il triplete stavolta è tutt'altro che un'utopia.

L'analisi

La Juventus esce indenne dal Camp Nou di Barcellona e stacca il pass per le semifinali di questa edizione della Champions League al termine di una eliminatoria senza la minima discussione circa il passaggio del turno. I bianconeri di Max Allegri sono stati nettamente superiori nell'arco dei 180' di queste due partite e hanno meritatamente conquistato le semifinali. Adesso l'urna di Nyon può consegnare a Buffon e compagni un'altra spagnola, il Real o l'Atletico, oppure la sorprendente (ma fino ad un certo punto) favola del Monaco di Falcao e Mbappé. Questa sera la Juve ha da subito fatto capire che non ci stava a passare come PSG parte seconda e così fin dal primo minuto ha cercato di sorprendere il Barça che per l'ennesima volta ha dimostrato di non essere l'invicibile armata ammirata nel corso delle passate stagioni.

Il turning point di questa gara sarebbe potuto essere il minuto 19 quando al termine dell'unica vera grande azione di marca blaugrana, Lionel Messi ha avuto la palla buona all'altezza del dischetto del rigore, ma la Pulce ha calciato col suo mancino fuori di un niente, mancando un'occasione ghiottisima che ha rallentato, fino a fermare del tutto, le ambizioni di rimonta catalane. Per il secondo anno consecutivo, quindi, Luis Enrique deve abbandonare la competizione ai quarti, l'anno scorso si incagliò contro Simeone ed il Cholismo, quest'anno contro la forza e la maturità di una Juve che ha subito solo due gol in tutta la competizione (peraltro ininfluenti in entrambi i casi) ed ora si candida prepotentemente come favorita per la vittoria di questa Champions, dopo 21 anni dall'ultima volta, a Roma contro l'Ajax ai rigori.

L'idea tattica di Allegri era semplice e chiara al tempo stesso; compattare i reparti, non concedere mai l'uno contro uno e appena possibile attaccare lo spazio alle spalle degli esterni difensivi blaugrana, in particolar modo con Cuadrado, sicuramente più propenso a questo tipo di giocate rispetto a Mandzukic. L'idea si è rivelata vincente, il giropalla del Barça era troppo lento per impensierire Bonucci e Chiellini, il lavoro di Pjanic e Khedira in fase di interdizione è stato eccellente e Dani Alves e Alex Sandro non si son mai ritrovati da soli a dover fronteggiare Neymar o Messi.

Dall'altro lato, Cuadrado ha letteralmente fatto venire il mal di testa a Jordi Alba che ha sofferto terribilmente le scorribande del colombiano, in più occasioni vicino alla marcatura e vera spina nel fianco della difesa di casa. Il Barcellona solo in sparute circostanze è riuscito a fraseggiare nel corto in velocità, creando qualche grattacapo alla difesa bianconera, ma Buffon di fatto ha dovuto fare una sola parata al minuto 80, quando il neo entrato Mascherano, pur non toccando la sfera, ha quasi ingannato il capitano bianconero sul traversone dal vertice dell'area grande. A questo punto occhi puntati sull'urna di Nyon per conoscere il prossimo avversario, ma intanto si prospetta una notte di festeggiamenti sulle Rambla.

La partita minuto per minuto

90'+3' E' FINITA 0-0 al CAMP NOU! E' semifinale, la Juve pareggia e passa il turno.

90' 3' di recupero.

89' Mano malandrina di Alex Sandro su cross di Busquets, il rigore ci poteva stare.

88' Ultimo cambio per Allegri, fuori Higuain dentro Asamoah.

86' Incursione di Lemina, angolo. La Juve tiene la palla lontana e intravede l'impresa.

83' Fuori Cuadrado entra Lemina.

82' Barcellona disperato, attacca con tutti gli effettivi e la Juve se azzecca la ripartenza, la chiude.

80' Buffon super su Mascherano che aveva quasi deviato un cross insidioso dalla sinistra.

78' Entra Mascherano per Sergi Roberto.. 3-3-1-3 per Luis Enrique.

77' Suarez crolla al suolo e reclama un rigore che non può esistere.

74' La prima mossa di Allegri sarà Barzagli per Dybala.

71' Dybala svicola in area, tenta il mancino a giro, alto.

69' Sergi Roberto, l'uomo del destino, stavolta manda largo il suo mancino.

66' Buffon manca la presa su corner ma Messi di destro la manda alta.

64' Entrata inutile e fuori tempo di Khedira su Suarez, giallo ma ha rischiato il rosso.

63' Azione confusa al limite, alla fine esce un tiro di Pjanic deviato che si impegna e scende sulla parte alta della traversa.

62' Neymar di forza, destro altissimo.

58' Alto il tentativo della pulce, primo cambio, fuori Rakitic entra Paco Alcacer, Barca a quattro punte.

57' Fallo di Chiellini al limite, giallo e occasione per Messi.

56' Sinistro pazzesco di Messi, fondamentale il tocco di Chiellini, palla fuori di niente.

53' Ancora Cuadrado se ne va a destra, tenta un tiro in stile Lione, para Ter Stegen.

52' Messi gioca da play, ottimo uno-due con Neymar, sinistro altissimo.

50' Incredibile occasione per Cuadrado, destro incrociato fuori di un niente.

46' Inizia il secondo tempo al Camp Nou.

45'+1' FINE PRIMO TEMPO Il Barcellona spinge ma non trova spazi nella difesa ben organizzata della Juve, un solo vero pericolo, il tiro di Messi fuori da posizione favorevolissima.

45' 1' di recupero.

44' Neymar si fa giustizia da solo su Pjanic a gioco fermo, ammonito il brasiliano che era diffidato.

41' Ripartenza Juve, Iniesta in ritardo stende Cuadrado, ammonito il capitano del Barca.

38' Pjanic ottimo a centro area per Higuain, debole e centrale la spaccata del Pipita.

34' Contrasto Neymar-Khedira, il tedesco rimane a terra ma può continuare.

31' Si accende Messi, ma Buffon dice di no.

28' Si alzano i toni, il Barca chiede il fallo ad ogni occasione.

21' Break di Busquets che intercetta Pjanic in uscita, palla per Jordi Alba, centro per Neymar, mancino al volo impossibile, fuori.

19' Messi che errore! Un rigore in movimento per la pulce che fa la barba al palo sinistro di Buffon.

17' Meravigliosa palla di Messi per Jordi Alba che non trova il pallone di pochissimo, brividi!

16' Ancora Cuadrado in area, rovesciata senza troppe pretese, palla alta.

15' Ancora una ripartenza a destra, super Piqué a frenare Cuadrado.

13' Risponde Higuain, botta larga alla sinistra di Ter Stegen.

12' Neymar pesca benissimo Suarez in area che cerca un assist per nessuno anziché battere a rete.

10' Tentata la battuta indietro per Messi, nulla di fatto.

9' Angolo per il Barca.

8' La Juve trova sempre campo a destra con Cuadrado, può far male da lì.

5' Prima incursione di Neymar che entra in area e finisce a terra, tutto regolare.

4' Schema di Pjanic per Higuain, il Pipita si muove bene ma fallisce l'impatto.

3' Dybala steso da Rakitic, parte forte la Juve.

2' Manovra la Juve sulla sinistra. Recupera Ter Stegen.

1' FISCHIO D'INIZIO Il Barcellona dà il via al match, ma Dani Alves stava ancora salutando la panchina blaugrana, momento comico ancor prima di cominciare.

Il prepartita

H 20.40 E' tutto pronto, pochi minuti e sentiremo in sequenza El Cant del Barca e l'inno della Champions.

Kuipers conduce le squadre all'interno del Camp Nou.

H 19.45 Arriva anche la formazione del Barça, non c'è Mascherano, dunque 4-3-3; Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar. A disposizione Cillessen, Denis Suarez, Mascherano, Paco Alcacer, Digne, André Gomes, Alenà.

H 19.40 Abbiamo la formazione ufficiale della Juventus, tutto confermato come ampiamente previsto, 4-2-3-1 Buffon; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disposizione Neto, Lichtsteiner, Benatia, Barzagli, Asamoah, Lemina, Rincon.

H 19.30 Poco più di un'ora all'inizio, i primi tifosi iniziano ad entrare.

H 18.45 Aperti ufficialmente i cancelli del Camp Nou anche se, come da tradizione, i supporters catalani entreranno all'ultimo minuto.

H 18.30 Intanto si fa largo un raggio di sole nel cielo plumbeo di Barcellona (verso le 14 ha anche piovuto).

H 18.05 Si fa sempre più insistente la voce che vuole Mascherano titolare; in questo caso il Barça si schiererebbe con un 3-4-3 con Messi in posizione di trequartista e Sergi Roberto esterno alto di destra. Il sacrificato sarebbe ancora una volta Jordi Alba.

H 18.00 Il bus della Juventus sta per lasciare l'hotel e dirigersi verso il Camp Nou.

H 17.30 Nella lista dei convocati di Luis Enrique c'è Mascherano, resta da capire se giocherà titolare, ipotesi ad ora scartata da tutti i media, escluso Mathieu che dunque non andrà nemmeno in panchina per scelta tecnica (e per volontà popolare, aggiungiamo sottovoce, ndr).

Diretta dal Camp Nou

Barcellona si sta preparando per l'evento con sentimenti contrastanti, tra chi crede nella remuntada e chi, invece, è sfiduciato, tanto che molti soci abbonati, hanno rinunciato al proprio posto all'interno del Camp Nou, rimettendo in circolo a poche ore dalla partita alcuni tagliandi, creando un vero e proprio cortocircuito sul sito ufficiale del Barcellona per via dei moltissimi tifosi, juventini e non, che hanno preso d'assalto il portale ed i botteghini dello stadio nel tentativo, vano, di recuperare l'agognato pass di entrata.

Oggi in città c'è stata una vera e propria invasione di supporters juventini che sono giunti con tutti i mezzi possibili qui nella capitale catalana per inseguire un sogno e vendicare, sportivamente parlando, la sconfitta di Berlino di due anni fa. Il 3-0 non lascia tranquilli, forse per scaramanzia, ma sono pochi quelli disposti a giurare sul fatto che la Juventus strapperà il pass per le semifinali, sembrano più i bianconeri a temere una remuntada rispetto ai blaugrana che la auspicano.

Il tabellino

In conferenza stampa, Luis Enrique ha dichiarato che Mascherano ha recuperato dall'infortunio ma, come annunciato da tutti i media catalani, l'argentino parte dalla panchina e quindi l'undici blaugrana si schierara col 4-3-3, tutto confermato invece in casa Juve che mantiene i titolarissimi di martedì.

FC BARCELONA (4-3-3): Ter Stegen 6; Sergi Roberto 5.5 (78' Mascherano 6), Piqué 6, Umtiti 6, Jordi Alba 5; Rakitic 5.5 (58' Paco Alcacer 5), Busquets 6, Iniesta 6; Messi 5.5, Suarez 5, Neymar 6. All. Luis Enrique.

JUVENTUS FC (4-2-3-1): Buffon 6.5; Dani Alves 6, Bonucci 6.5, Chiellini 7, Alex Sandro 6.5; Khedira 6.5, Pjanic 6.5; Cuadrado 7 (83' Lemina sv), Dybala 6 (74' Barzagli 6), Mandzukic 5.5; Higuain 5.5 (88' Asamoah sv). All. Massimiliano Allegri.

ARBITRO: Bjorn Kuipers (Ned) 6.5.

Dopo le feroci polemiche arbitrali che hanno accompagnato il martedì di Champions League, stasera si torna in campo e gli occhi di tutti i tifosi italiani sono focalizzati sullo stadio Camp Nou di Barcellona dove alle 20.45 inizierà la sfida dei quarti di finale tra i blaugrana e la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri sono giunti in Catalogna forti del 3-0 della gara d'andata ed ora puntano ad un posto in semifinale, dove ad attenderli ci sono già le due madrilene. L'altra semifinalista giungerà dal Louis II di Monte-Carlo, dove il Monaco affronterà il Borussia Dortmund forte della vittoria per 3-2 in terra tedesca mercoledì scorso, nel match rinviato a seguito dell'attacco bomba contro il bus dei gialloneri.