Mancano due giorni alla Supercoppa italiana e la lazio si sta preparando ormai da un mese. Il ritiro ad Auronzo di Cadore è stato duro ma proficuo, stessa cosa per la settimana passata in Austria. Inzaghi ha vinto tutte le amichevoli giocate fino a questo momento, anche le più difficili con Malaga e Bayer Leverkusen. Tuttavia sono diverse le questioni da risolvere per l'allenatore piacentino, tra tutte quella relativa a Keita.

Juventus o Monaco?

I bianconeri hanno fatto un'offerta da 20 milioni bonus compresi, ma ieri keita ha detto a un tifoso che rimarrà.

Parole di circostanza o sincere? Il senegalese si è promesso alla Juve e ha rifiutato anche offerte di squadre importanti, come Milan e Inter. Forse dopo la gara di domenica Marotta alzerà l'offerta, avvicinandosi alla richiesta di Lotito di 30 milioni.

Ma c'è una nuova pretendente sul mercato. Il Monaco ha praticamente ceduto Mbappé al Psg, per 180 milioni. Il club monegasco avrebbe individuato proprio nel laziale il sostituto ideale, pronto a fare un'offerta irrinunciabile ai capitolini. In quel caso la Juve avrebbe un concorrente non da poco per la corsa a Keita. Ed il tempo stringe.

Supercoppa: Inzaghi verso il 3-5-2

Il mister biancoceleste ha le idee molto chiare: è dall'inizio del ritiro che usa sempre lo stesso modulo, con ottimi risultati.

Anche nello scorso campionato, nei match più probanti, si è affidato alla difesa a 3. In porta sicuro del posto è Strakosha, con De Vrij al centro della difesa e Bastos e Wallace ai suoi lati. Gli unici dubbi riguardano le fasce: Lukaku corre verso il recupero (ha saltato la prima parte del ritiro), mentre Basta è insidiato da Marusic, che scalpita ed è pronto a rubargli il posto.

Al centro probabile l'impiego di Parolo, con Lulic e Savic ai suoi lati. Lucas Leiva è l'outsider.

Il dubbio più grande è quello legato a Felipe Anderson, Una contrattura - rimediata contro il Leverkusen - lo pone in forte dubbio per una partenza da titolare, con Keita che, nonostante le voci di un addio imminente, potrebbe giocare dal primo minuto accanto ad Immobile.

Parla Kolarov: 'Se segno al derby esulto'

E' stato presentato ufficialmente oggi dalla Roma. Il terzino ex Lazio ed ex Manchester City si è detto molto contento della sua nuova avventura giallorossa. Molte sono state le domande sul suo passato, ma lui ha risposto deciso: "Se segno al derby esulto". Parole che faranno discutere le sue, soprattutto dopo il benvenuto non troppo felice che gli hanno riservato i tifosi romani, sia laziali che romanisti.