Da poche ore è iniziato il roll-out dell'assistente di Google per chi ha uno smartphone con Android Lollipop, ovvero la versione 5.x del sistema operativo contraddistinto con il robottino verde. La distribuzione riguarda anche i possessori di un tablet Android, ma in questo caso è bene dare dei chiarimenti importanti, poiché si corre il rischio di non capire o di interpretare male la novità delle ultime ore. Si può dire che il colosso di Mountain View abbia voluto fare un regalo anticipato ai suoi utenti, vale a dire coloro che si servono del suo os attraverso i device in possesso, che siano cellulari o tablet.

Dettaglio importante

L'assistente di Google sarà disponibile a breve per i tablet Android che abbiano la versione Nougat 7.x e Marshmallow 6.x e non Lollipop 5.x, che invece riguarda esclusivamente il comparto smartphone, in riferimento al roll-out di queste ore. Come risulta evidente dal numero che segue il nome, si tratta di due versioni superiori rispetto a Lollipop, presentata ormai un paio di anni fa. Per sapere se il proprio tablet ha ricevuto di recente un aggiornamento ad una versione più nuova o semplicemente conoscere qual è la release che monta il dispositivo, è sufficiente cliccare su "Impostazioni" e accedere alla sezione "Informazioni generali".

C'è però un altro dettaglio importante da segnalare.

La distribuzione di Google Assistant non sta avvenendo per tutti i tablet con Android Nougat e Marshmallow, ma esclusivamente per chi ha un device con linguaggio impostato "in inglese in U.S", come viene riportato dal portale Hdblog nell'articolo a cura di Salvatore Carrozzini. Per il mercato italiano dunque occorre ancora aspettare, mentre c'è il via libera ufficiale per gli smartphone con a bordo la versione 5.x del robottino verde.

Sebbene possa sembrare una versione obsoleta, è ancora montata sul 24 per cento dei cellulari di ultima generazione aventi come sistema operativo Android.

Un percorso

Il roll out dell'assistente di Google appena iniziato per i tablet appartenenti all'universo Android, che rispettano le specifiche sopra elencate, rappresenta un primo passo di un percorso che dovrebbe portare anche qui in Italia nei prossimi mesi l'assistente creato dall'azienda statunitense con sede a Mountain View.

Gli utenti italiani devono accontentarsi, al momento, di ricevere l'atteso aggiornamento nei propri dispositivi con a bordo la datata versione di Android Lollipop. Considerate le percentuali di prima, neanche troppo datata, se è vero che gira ancora su uno smartphone su cinque.