La storia della piccola Rosalia Lombardo ha dell'incredibile: la bimba, morta a Palermo nel 1920 all'età di due anni e fatta imbalsamare dal padre, aprirebbe gli occhi per diverse volte al giorno. L'incredibile notizia arriva direttamente dal capoluogo siciliano, le telecamere che sorvegliano giorno e notte la bimba hanno ripreso l'accaduto.

La storia di Rosalia Lombardo

Rosalia Lombardo muore a Palermo il 6 dicembre 1920, all'eta di due anni, per via di un'infezione ai bronchi. Suo padre scioccato dalla sua morte decide di farla imbalsamare da Alfredo Salafia, esperto nell'arte dell'imbalsamazione e specializzato nello studio delle mummie in Egitto.

Recentemente il cadavere della bimba è stato ritrovato intatto ed è stato sistemato in una teca di cristallo nelle catacombe dei frati cappuccini di Palermo; il corpicino di Rosalia è costantemente monirato dalle telecamere di sicurezza.

Il fatto inspiegabile e misterioso di Rosalia Lombardo

Le telecamere di sicurezza, che monitorano il corpo di Rosalia 24 ore su 24, hanno registrato dei movimenti "sospetti" nel volto della piccola; guardando le riprese infatti si è potuto verificare che la bimba aprirebbe e chiuderebbe gli occhi tutti i giorni! Naturalmente l'accaduto ha fatto immediatamente gridare al miracolo, con numerosi visitatori che si sono fiondati a verificare con i loro occhi se i racconti corrispondessero alla realtà.

La piccola Rosalia, ribattezzata subito la "Bella Addormentata" dai palermitani, è stata vista aprire e chiudere gli occhi per diverse volte al giorno.

C'è chi grida al miracolo e chi invece è piu scettico attribuendo il movimento degli occhi ad una questione di umidità, altri invece parlano di riflessi ingannevoli. La sorella della piccola Rosalia ha dichiarato invece di aver notato delle differenze nei capelli e nel colore del viso, come se qualcuno avesse "manomesso" il cadavere. Mistero che affascina e spaventa allo stesso tempo e che rimane di natura inspiegabile.