Michael Schumacher è stato dimesso dall'ospedale di Losanna, dove era ricoverato in seguito ad un grave incidente sciistico occorsogli il 29 dicembre dello scorso anno sulla pista di Maribel, ed ha fatto ritorno nella sua villa di Gland, sempre in Svizzera. L'annuncio che i tifosi dell'ex pilota tedesco aspettavano da nove mesi, è stato dato dalla sua portavoce Sabine Kehm. Il ritorno a casa del campione della Ferrari è stato deciso in virtù dei progressi evidenziati dalle ultime settimane di riabilitazione, soprattutto in relazione alla gravità dei danni riportati, anche se, precisa la Kehm "la strada resta ancora molto lunga e difficile".
La portavoce ha proseguito ringraziando tutto il personale del Centre Hospitalier Universitaire Vaudois (CHUV) di Losanna, dove Schumacher era ricoverato dal 16 giugno scorso, per il lavoro "importante e competente" svolto nel percorso riabilitativo finora svolto da Michael, smentendo inoltre che sia stato necessario effettuare lavori di ristrutturazione nella casa del campione per consentire la continuazione della riabilitazione durante la degenza domiciliare.
L'incidente sugli sci Schumacher era stato vittima di una caduta mentre sciava, il suo sport preferito nel tempo libero, con il figlio quattordicenne. La dinamica dell'incidente non è stata definita con precisione, nonostante la telecamera montata sul casco dell'ex campione del mondo; l'unica certezza è il violento urto contro una roccia che ne ha determinato gravi ferite alla testa.
Trasportato al Centre Hospitalier Universitaire (CHU) di Grenoble, in Francia, vi è rimasto per 189 giorni, tenuto in coma farmacologico per facilitarne le cure. Risvegliato dal coma, è stato trasferito all'ospedale di Losanna per intraprendere un a lunga e difficile terapia di riabilitazione che non ha ancora permesso di poter accertare quali sono stati i reali danni permanenti, sia fisici che cerebrali, subiti nell'incidente.
Le ultime notizie, filtrate dallo stretto riserbo che ha circondato il suo ricovero, riferivano di progressi per ora limitati alla comunicazione attraverso il movimento degli occhi.
La straordinaria carriera di Schumacher Nato il 3 gennaio 1969 a Hermülheim, in Germania, Michael Schumacher è il pilota di automobilismo più titolato di tutti i tempi, avendo vinto per sette volte il Campionato del Mondo piloti di Formula Uno, nel 1994 e 1995 con la Benetton e addirittura per cinque anni consecutivi, dal 2000 al 2004, con la Ferrari.
Ritiratosi una prima volta dalle competizioni nel 2007, era ritornato in pista nel 2010, all'età di 41 anni con la Mercedes, con la quale ha corso tre campionati mondiali. Il 4 ottobre 2012 il definitivo ritiro.
