Non è stata ancora scoperta la verità sul delicato caso di Guerrina Piscaglia, la casalinga cinquantenne di Cà Raffaello della quale non si hanno più notizie dal 1 maggio 2014. Che cosa è successo alla donna? Nel corso delle indagini sono stata fatte numerose ipotesi, ma finora gli inquirenti non hanno trovato elementi decisivi. Gli investigatori ritengono comunque che il responsabile della scomparsa di Guerrina Piscaglia sia Padre Gratien Alabi, il religioso congolese che molto probabilmente fu il suo amante e che ora si trova in carcere. Ma vediamo tutte le ultime indiscrezioni sul caso di Guerrina Piscaglia, che provengono dall'ultima puntata de L'Estate in diretta.

Ultime notizie sul caso Guerrina Piscaglia

Il 19 maggio scorso, il Tribunale del Riesame ha respinto l'istanza di scarcerazione di Padre Gratien Alabi, ma il suo avvocato ha dichiarato di non volere fare ricorso alla Cassazione. "Non credo che sia la strategia più adatta ora", afferma Luca Fanfani, il legale del religioso congolese. L'avvocato di Padre Gratien Alabi ritiene, infatti che l'accuse al suo assistito siano completamente prive di fondamento e dunque punterebbe al processo, come rivela il settimanale "Giallo", giornale che si sta occupando da tempo del complesso caso di Guerrina Piscaglia. Nel frattempo, però, il cerchio si sta stringendo sempre di più su Padre Gratien Alabi, come si è ampiamente discusso nell'ultima puntata de L'Estate in diretta, nella quale si è delineato il presunto movente del prete africano: Gratien avrebbe ucciso la casalinga cinquantenne per impedirle di diffondere a Cà Raffaello, paese dove era parroco, la storia della loro tresca amorosa.

Si tratta di un'ipotesi abbastanza credibile, ma che deve ancora essere dimostrata. In ogni caso, tutti gli indizi emersi finora a carico di Padre Gratien Alabi confermerebbero questo possibile movente. Ha fatto grande scalpore, infatti, la notizia secondo la quale il religioso congolese avrebbe avuto dei rapporti sessuali a pagamento con Cristina, una prostituta di origini rumene, la quale ha dichiarato di essere stata minacciata di morte dal prete. Per scoprire la verità sul caso di Guerrina Piscaglia occorre però attendere l'esito delle indagini.