È nato alle 00:15 Achille, il figlio di Martina Levato e Alexander Boettcher, gli amanti definiti ormai dai media come "La coppia dell'acido". Poco dopo il taglio cesareo, Martina non ha potuto vedere il suo bambino al quale non è stato concesso neppure un abbraccio, una poppata, atto quasi mistico che unisce le anime di madre e figlio in un rapporto che mai si spezzerà a prescindere dalle decisioni che prenderanno i magistrati.
Un delitto mostruoso che non ha giustificazioni quello commesso dalla coppia, ma che verrà pagato con una condanna a 14 anni.
Ai giudici questa condanna non è parsa sufficiente. Hanno voluto imporre una sanzione "accessoria" che non risulta nella sentenza di Martina e che ha il gusto amaro di una vendetta.
Il punto di vistadi Psicoterapeuti e opinionisti
Per i tanti Psicoterapeuti e professionisti la giustificazione più, a loro avviso, coerente e "giusta" e che gira sui "Socials" e sulle testate giornalistiche, è approssimativa e non ci convince del tutto: "Il crimine commesso dalla Lovato indica una personalità altamente disturbata non idonea a far crescere un figlio. Manca di empatia. Non si è pentita per quello che ha fatto. Non basta partorire figli per essere considerate madri".
Eppure vorremmo ricordare che sarebbe il caso di distinguere il reato commesso, le motivazioni dello stesso da un altro evento che è quello di un parto.
Sebbene ad un occhio razionale non vi siano cause che spieghino la commissione di un crimine tanto brutale, a quello non-razionale vi sono, e sarebbe il caso di indagare sul male che affligge questa ragazza invece di metterla al muro senza se e senza ma.
Oggi Marta Flavi, che non ci risulta abbia mai partorito, ha affermato: "Persone devastate nell'intelletto potrebbero essere di nocumento al figlio".
Certamente due genitori problematici potrebbero non essere in grado di educare un minore nel migliore dei modi, ma esistono i parenti e i nonni che non sono stati presi neanche in considerazione. Vorremmo inoltre ricordare che esistono criminali professionisti, malavitosi che si sono macchiati dei più efferati misfatti ma che mai hanno ucciso i propri figli.
Criminalidi serie A e criminali di serie B
Segnaliamo anche la situazione della Sig.ra Anna Maria Franzoni, condannata per aver spaccato il cranio del proprio figlioletto con violenza inaudita. Esistono criminali di serie A e criminali di serie B forse?No, la spiegazione ci viene da un'altra esperta che appare spesso in televisione e che oggi ha asserito: "La Sig.ra Franzoni ha mostrato empatia, quella che manca alla Lovato. Con questo termine ci si riferisce alla capacità della madre di sintonizzarsi sulle emozioni dei propri figli".
Infatti la Franzoni ha dimostrato empatia nonostante abbia massacrato un figlio per poi dimenticarsene. Pertanto ci chiediamo: Come può una infanticida conclamata pentirsi di qualcosa che da anni rinnega?
Achille rischia di essere adottato
ll PM di Milano Marcello Musso, titolare dell'inchiesta sugli attentati con l'acido, aveva chiesto e ottenuto dal GIP che dopo il parto Martina venisse trasferita con il suo Achille all'Icam,l'istituto per detenute madri con figli. Peccato che la Procura dei minori, nella persona della Dott.ssa Fiorillo nel frattempo abbia già avviato l'iter per l'adottabilità del piccolo.