Tredici turisti (maleducati) equivalgono a 2,158 euro. Cioè la somma totale delle multe inflitte, la scorsa mattina a Cala Goloritzé, dai Vigili Urbani e dalla Forestale, a chi non ha rispettato il regolamento imposto dal Comune di Baunei e dal sindaco Salvatore Corrias in una delle più belle location del territorio.

I tredici turisti stranieri (tedeschi, spagnoli e austriaci), arrivati dal mare in canoa con diverse comitive, sono stati sanzionati per aver raggiunto senza nessuna autorizzazione la caletta e, dopo aver inaugurato il loro campeggio privato nella meravigliosa cala di Baunei, qualcuno ha addirittura piazzato una bella amaca per meglio godersi il fresco.

Loro si sono giustificati dicendo che “non lo sapevano”. Ma la legge, che non ammette ignoranza, purtroppo per loro va rispettata. E i tredici turisti torneranno a casa, dopo aver pagato la multa da 166 euro, con una bella ricevuta firmata e timbrata.

L’ordinanza imposta dal Comune

Circa qualche settimana fa il sindaco di Baunei, Salvatore Corrias, aveva presentato il piano del Comune per l’utilizzo turistico della spiaggia che prevede multe salate fino a 9.296 euro per chi, incoscientemente, porta via ciottoli, conchiglie, sabbia e comunque qualsiasi cosa che appartiene alla natura. Non solo, il Comune guidato dal primo cittadino ha imposto anche il giusto pagamento di una sorta di biglietto d’ingresso, a Cala Goloritzé, poi ribattezzato “tassa ecologica” che servirà a coprire le spese di prevenzione e appunto come in questo caso di controllo.

Il ticket ha il costo di6 euro (a testa) per gli adulti e 3 per i bimbi dai 6 ai 10 anni. Un balzello che, soprattutto su Facebook, aveva scatenato le ire di tanti utenti della Sardegna che accusavano il sindaco di penalizzare il suo territorio facendo appunto pagare. “Perché tanto a Calagoloritzé non è mai accaduto niente e mai accadrà”.

Le ultime parole famose.

Il sindaco di Baunei

“Gli uomini della Polizia Municipale e della Forestale – assicura all’Ansa, Salvatore Corrias – hanno semplicemente fatto il loro dovere. All’alba della scorsa mattina – prosegue il primo cittadino – durante un normale controllo di routine, hanno sorpreso bivaccare ben 13 persone nella splendida Cala Goloritzé e, come impone il regolamento, hanno inflitto la sanzione.

Chi non rispetta l’ordinanza – conclude – verrà punito. Il nostro compito è quello di tutelare con tutte le nostre forze il territorio che ci circonda”.Ed è anche andata bene ai turisti stranieri: considerando che la multa massima consentita per il bivacco è di 500 euro. Ci penseranno bene la prossima volta.