Le iene è da sempre un programma che insieme alla grande simpatia di conduttori, Ilary Blasi e Frank Matano, ed inviati, mette al centro del programma molte denunce di situazioni non sempre legali, o tenute nascoste ai cittadini per la loro crudeltà.

Ieri, 1 novembre, su italia 1, è andata in onda la puntata delle iene, che in un servizio ha dimostrato e denunciato la pericolosità del diserbante glifosato, utilizzato sulle colture ogm e che attraverso poi la loro lavorazione, arriva sulle tavole di tutto il mondo come prodotto finito.

Servizio in onda di Gaetano Pecoraro

L'inviato delle iene Gaetano Pecoraro si è recato in Argentina, terra dove l'utilizzo del glifosato come diserbante è altissimo, nel servizio si è visto che un terzo della popolazione argentina entra in contatto con il diserbante.

Durante il servizio delle iene, Pecoraro ha intervistato il dottor Medardo, un neonatologo che sta monitorando il cambiamento delle malattie sui neonati dal 2007, in qualità di segretario del ministro della salute nella provincia di Cordoba. Il dottore, mostrando delle foto e degli studi, dichiara che dal 2007 le malattie come cancro o malattie gravi sono aumentate di molto, e le persone affette da malattie gravi, che sono di diverse etnie e vivono nella stessa provincia, quella di Cordoba, in comune hanno solamente l'esposizione al glifosato.

Durante tutto il servizio andato in onda, si vedono contrapposte persone che purtroppo hanno perso figli o nipoti e cercano di far sapere al mondo il problema che può creare il glifosato, e imprenditori agricoli che utilizzano il diserbante senza la minima preoccupazione, d'altronde al momento questo tipo di diserbante non è stato messo al bando.

Glifosato dichiarato cancerogeno anche dall' IARC

Il glifosato è stato dichiarato "probabilmente cancerogeno per l'essere umano" anche da parte dell'IARC, l'agenzia internazionale per la ricerca sul cancro. Questa dichiarazione dovrebbe destare l'attenzione di tutti i governi mondiali, ma al momento il glifosato continua ad essere utilizzato e purtroppo finisce sulle tavole di tutto il mondo, perchè non si potrà mai sapere su quali colture è stato utilizzato questo diserbante.