Dopo quattro mesi, Gary Heseltine, direttore della rivista UFO Truth, chiede di riaprire il “caso” dell’Ufo filmato da un elicottero della polizia nel Galles meridionale, sopra il canale di Bristol.

Ai suoi dubbi hanno dato molto risalto diversi quotidiani inglesi e anche Inquisitr, che all’epoca avanzò le sue ipotesi dell’evento. Secondo Heseltine, la Npas, la polizia del servizio Aereo nazionale, avrebbe taciuto molti particolari dell’avvistamento, primo fra tutti sulla parte mancante del video: perché ne è stato reso pubblico solo un minuto e mezzo mentre, la stessa, aveva comunicato che dura sette minuti?

Ma chi è Gary Heseltine? Un ricercatore britannico, precedentemente ufficiale di polizia. Quest’ultimo lavoro è stato fondamentale nella sua carriera di ufologo. Infatti nel 2001 creò un database per raccogliere tutti i rapporti relativi ad avvistamenti e presenze aliene. Iniziò raccogliendo i suoi personali e quelli di una decina di colleghi ma, con l’incremento dei dati, decise di dar vita alla fondazione Prufos, in pratica l’ampliamento del suo database. Nel 2014, erano stati archiviati 500 rapporti, a partire dal 1901 e gli agenti che collaboravano al progetto erano più di mille.

Un Ufo nero come il carbone

L’avvistamento a cui fa riferimento, risale al 17 settembre scorso e fu realizzato con una telecamera ad infrarossi da un elicottero della Npas di St.

Athan. Come sempre più spesso, solo l’infrarosso riuscì a rilevare l’oggetto, invisibile ad occhio nudo, alla fotocamera tradizionale e ai radar.

L’Ufo era di forma sferica, “nero come il carbone” e si spostava, ad un’altitudine di circa 300 metri, sopra il canale di Bristol, una vasta insenatura a sud del Galles. La termocamera lo filmò per circa sette minuti senza che però i piloti potessero stabilirne le dimensioni.

Non riuscendo a capire cosa fosse, la polizia optò per un’operazione mediatica. Dopo una settimana, postò il video su Twitter, sollecitando i propri fallower ad avanzare le proprie ipotesi sulla natura di quel Uap, fenomeno aereo non identificato.

La polizia escluse categoricamente che si trattasse di un pallone sonda o una lanterna cinese, come aveva ipotizzato anche Inquistr, perché il calore sprigionato da quella fonte era troppo elevato e si muoveva controvento.

I punti oscuri

Ma quali sono i dubbi che si pone Heseline e le sue richieste alla Npas.

  • Innanzitutto, vorrebbe il video integrale dell’avvistamento.
  • Si meraviglia che, durante questi quattro mesi, non sia mai stato consultato, vista la competenza che gli viene riconosciuta in questo campo.
  • Vorrebbe maggiore trasparenza perché la polizia ha lasciato molti punti oscuri e non si è dimostrata collaborativa, nonostante le sue numerose richieste inoltrate.
  • Vorrebbe poter consultare le mappe di volo e l’audio delle comunicazioni in cabina e con la torre di controllo.
  • Ritiene sia un avvistamento Ufo molto rilevante per cui richiede un’accurata analisi scientifica come quella effettuata dalla Marina cilena sul filmato all’infrarosso realizzato, nel 2014, da un suo elicottero. Ritiene i due eventi abbastanza simili.

Ma quest’ultima considerazione non è condivisa dagli ufologi e dagli esperti della materia perché, fanno notare, l’Ufo ripreso dalla Marina cilena mostra un’attività più vivace.

Infatti, in due occasioni, l'Ufo rilascia una sostanza liquida o gassosa rilevata dalla telecamera ad infrarosso mentre, nel Galles si vede un semplice oggetto volante, sferico e nero.