Roberta ragusa è scomparsa oramai da quasi 5 anni, e quando oramai sembrava che la giustizia finisse con il condannare il marito in assenza del corpo, una nuova rivelazione potrebbe stravolgere la situazione. Non vi è conferma sull'attendibilità dell'informatore e dell'informazione stessa, ma da tempo gli inquirenti non si lanciavano in ricerche a tappeto. Ciò che stanno facendo ora, è sintomo che qualcosa di credibile ci sia. Se i resti di Roberta Ragusa dovessero venire alla luce, le indagini verrebbero riaperte, e il caso prenderebbe una piega completamente diversa.

Nei prossimi giorni è probabile che ne sapremo di più. Se dalle ricerche dovesse esserci un riscontro positivo, verrà fatta qualche comunicazione ufficiale. Andiamo a vedere nello specifico cosa sta accadendo, e cosa è emerso dalle rivelazioni che il giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Peronaci, sta seguendo con molta attenzione.

Un informatore: "i resti di Roberta Ragusa sono lì"

Stando a quanto è trapelato riguardo al caso di Roberta Ragusa, le autorità hanno ricevuto una segnalazione che a quanto pare è stata presa abbastanza sul serio. "So dov’è il corpo di Roberta, cercatelo in quel posto", questa la clamorosa rivelazione fatta agli inquirenti da un fantomatico informatore, di cui ovviamente non si conoscono le generalità.

Attualmente sono in corso le ricerche dei resti di Roberta, e in particolare nei luoghi indicati dal misterioso interlocutore. Il giornalista Fabrizio Peronaci dice che al momento sono in corso sopralluoghi nella zona tra San Giuliano Terme e il lago di Massaciuccoli.

Massimo riserbo degli inquirenti

Le autorità che stanno cercando i resti di Roberta Ragusa, non si sbilanciano e non rilasciano alcuna intervista o commento sulla vicenda.

Massimo riserbo dunque intorno ad una notizia molto delicata, che se dovesse portare davvero a ritrovare ciò che resta del corpo di Roberta Ragusa, potrebbe fornire alle autorità il tassello mancante. L'elemento finale che è sempre mancato durante le indagini sull'omicidio della casalinga di Gello. Secondo Fabrizio Peronaci, le risorse e l'impegno messo in questa nuova ricerca, fanno comunque presumere che l'informazione non sia poi così del tutto inattendibile.