Ha perso il controllo della sua moto – probabilmente dopo aver colpito un cordolo di cemento – ed è caduto per terra, sbattendo violentemente la testa sull’asfalto. Simone Milia, 30 anni, di Carbonia, è morto praticamente sul colpo ieri sera nel tragico indicente accaduto a Carbonia. Inutili purtroppo i soccorsi dei medici del 118 giunti sul luogo dell’incidente con un’ambulanza medicalizzata. Il cuore del giovane infatti aveva smesso di battere già da tempo e per i medici non c'è stato altro da fare che constatarne il decesso.. I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Carbonia – che per primi hanno fatto i rilievi – e che avranno il compito di ricostruire cosa sia accaduto in quella maledetta strada ieri sera.

Il corpo del giovane è stato immediatamente restituito i familiari.

Una tragedia inaspettata

Erano da poco passate le 21 di ieri – venerdì 3 marzo – quando Simone Milia si trovava a bordo del suo scooterone bianco e stava percorrendo la via Del Minatore all’altezza della rotatoria che poi porta alla via Dalmazia, proprio a due passi dall’ospedale Sirai di Carbonia. Ed è proprio in questo momento che – secondo quanto ricostruito dai militari – sarebbe accaduta la tragedia.

Il giovane infatti – per motivi ancora da accertare – avrebbe perso il controllo del mezzo e sarebbe andato a colpire in pieno proprio il cordolo di cemento che sporgeva dalla carreggiata. L’impatto – violentissimo – è stato fatale.

Il giovane infatti sarebbe stato scaraventato dal mezzo e dopo un volo avrebbe impattato con violenza prima sul cemento e poi sul terreno.

I soccorsi

A dare l’allarme è stato un automobilista di passaggio che ha immediatamente telefonato al centralino del 118. Purtroppo però quando i medici sono arrivati in via Del Minatore per Simone Milia non c’era più niente da fare.

L’impatto con il cordolo di cemento gli è stato fatale. Ora i Carabinieri dovranno accertare come siano andate in realtà le cose anche perché sembrerebbe che al tragico incidente non abbia assistito nessuno.