Alice è una giovane 23enne con la sindrome di Down, è nata e cresciuta al Torrino, la ventisettesima zona di Roma e grazie ad un grande impegno personale e al sostegno della famiglia e dell'Associazione Italiana Persone Down, ha realizzato un bellissimo sogno: ottenere un lavoro nella sede BNL Gruppo BNP Paribas inaugurata di recente vicino alla stazione Tiburtina.

Un percorso professionale soddisfacente

L'iter professionale di Alice è avvenuto mediante il Servizio di Inserimento Lavorativo di AIPD Roma. Questo percorso formativo le ha permesso in primis di effettuare, un paio di anni fa, un'iniziale esperienza di breve durata come tirocinante presso la catena Burger King.

In questo campo presta servizio anche Gabriele, il suo ragazzo, coetaneo e anche lui con la sindrome di Down. Successivamente, la giovane ha deciso di dare avvio alla formazione retribuita all'interno della direzione generale della nota banca francese. Il suo inserimento ha reso fiera l'intera AIPD, perché si tratta del primo caso per il nostro Paese in cui una persona con sindrome di Down riesce ad essere ammessa in un contesto che, senza ombra di dubbio, richiede lo svolgimento di mansioni piuttosto complicate. A supportarla in questo impegno, che la vede occupata cinque giorni a settimana dalle ore 9 alle ore 13, oltre ai suoi familiari, ci sono anche un tutor dell'associazione e un altro che fa parte di BNL.

La gioia di AIPD Roma

Catello Vitiello, presidente di AIPD Roma, ha affermato con orgoglio come questo inserimento riempia l'associazione di enorme soddisfazione. Al momento sono circa 120 i soggetti che beneficiano del Servizio Inserimento Lavorativo, dei quali 67 sono i lavoratori assunti regolarmente con un contratto e i rimanenti in cerca di lavoro.

Sicuramente il cammino da compiere è ancora molto lungo, ma è altrettanto vero che ad oggi, grazie a BNL, è stata scritta una pagina decisamente significativa nell'iter volto al raggiungimento dell'autonomia delle persone con sindrome di Down. Del resto, già qualche mese fa, vi avevamo parlato del progetto On my own at work, tramite il quale la rete Valueable si è impegnata al fine di offrire lavoro nel settore della ristorazione e in quello alberghiero a persone con disabilità. Questa tendenza fa sicuramente ben sperare, perché dimostra come sempre più aziende stiano entrando nella giusta ottica dell'inclusività.