I funghi sono normalmente collegati alla stagione autunnale, soprattutto per chi li ama di tutti i tipi e preparati in svariati modi, ma non è detto che non siano adatti anche a periodi più caldi. In particolare, ci sono alcune specie adatte a essere preparate come piatto freddo, ad esempio alla griglia, come la ricetta che vi proponiamo oggi.

I Pleurotos sono funghi molto grandi e carnosi, chiamati orecchie di elefante per la loro particolare forma e sono coltivati anche a livello industriale, dunque, è molto semplice trovarli al supermercato.

Possono diventare un particolare antipasto o un delizioso contorno, dato che la cottura alla griglia ne esalta particolarmente il sapore.Questa ricetta si può considerare vegetariana e, soprattutto, light.

Ingredienti per 4 persone

  • funghi pleurotus: 1kg (grandi e sodi)
  • aglio: 1 spicchio
  • prezzemolo: q.b.
  • sale: q.b.
  • olio extra vergine d’oliva
  • aceto di mele: a piacere
  • peperoncino (facoltativo)

La preparazione

Iniziate con il pulire i funghi: privateli del gambo, lavateli e asciugateli in un panno pulito. Nel frattempo, fate riscaldare una piastra di ghisa, unta leggermente con olio extra vergine d’oliva e iniziate a grigliare i funghi facendoli cuocere bene da entrambi i lati. Molto carino l’effetto “carne arrosto”.

Una volta cotti, fateli riposare su un piatto foderato di carta assorbente per farli asciugare ancora un pochino (si sa, i funghi sono generalmente ricchi di acqua).

Ora, mondate l’aglio e tagliatelo molto fine, tritate il prezzemolo e, se lo preferite, il peperoncino (ve lo consigliamo, per le sue numerose proprietà benefiche).

Preparate un’emulsione di olio extra vergine d’oliva, aceto di mele, sale e i precedenti ingredienti. Lasciate riposare per far amalgamare bene tutti i sapori.

Appena i funghi arrostiti si sono raffreddati potete procedere con il condimento. Ovviamente, questo è a vostro piacere: c’è chi li preferisce più al naturale e chi, invece, più saporiti.

Consigli utili

I funghi arrostiti, in particolare le orecchie di elefante, vanno consumati subito, ma, se dovessero avanzare, è bene conservarli in un contenitore ermetico, in frigorifero, per un massino di 2-3 giorni. La congelazione è sconsigliata.

Parlando di aromi: se non amate l’aceto di mele potete sostituirlo con quello di vino, oppure una valida alternativa, può essere il limone. Allo stesso modo, se non vi piace il prezzemolo, molto particolare è l’utilizzo della menta fresca.

Questa ricetta è adatta ad accompagnare piatti di carne e si può servire con i funghi lasciati interi o tagliati a listarelle. I pleurotus possono essere sostituiti anche con il tipo di fungo “mazza di tamburo” (la Macrolepiota procera).