La storia

Esistono diverse interpretazioni sulla fondazione della città di Anzio: una leggenda del ciclo troiano l'attribuisce ad Ascanio, figlio di Enea, mentre lo storico Xenagora, ad Anteo, il figlio della maga Circe e di Ulisse.

Anche se, grazie alle scoperte di reperti archeologici risalenti all’età della pietra, si hanno testimonianze della presenza dell’uomo fin da quella lontana epoca, risulta certo, dalle fonti storiche, che la fondazione della città vera e propria, chiamata Antium (che comprendeva le attuali città di Anzio e Nettuno), risalga alla civiltà laziale, agli inizi del primo millennio a.C.

Ma la storia di questa città, non si ferma né ai Volsci, né ai Romani. Infatti, Anzio è conosciuta per un episodio della seconda guerra mondiale: lo sbarco di Anzio.

A testimonianza della ricca storia, i numerosissimi monumenti e luoghi d’interesse: resti di ville romane lungo tutta la costa, opere d’arte, chiese, teatri e così via…

Ecco cosa vedere: I siti archeologici

– La Villa Imperiale (Villa di Nerone): i più famosi ed imponenti resti archeologici dell’antica Antium, a picco sul mare, estesa lungo tutta la fascia costiera, da Capo d'Anzio fino al Capo dell'Arco Muto.

Dalla spiaggia, è possibile visitare le famose Grotte di Nerone (grotte naturali che si trovano lungo l'area archeologica della Villa) ed il porto.

Per raggiungerla, basta seguire le indicazioni dal faro di Anzio.

Il Teatro romano di Anzio: situato sul pianoro di Santa Teresa, quel che ne resta è una cavea di 30 metri e una serie di basamenti di colonne che formavano il porticato.

Tor Caldara (Torre delle Caldane): fa parte della Riserva naturale regionale Tor Caldara. Fu edificata alla metà del XVII secolo contro eventuali sbarchi armati.

Le Ville Nobiliari

Parliamo di Villa Adele, Villa Albani e Villa Sarsina che rappresentano le tre maggiori ville della città.

  • Villa Adele fu costruita nel 1594 per volere del Pontefice Clemente VIII, che la commissionò al Mons.r Bartolomeo Cesi. Attualmente, la villa appartiene al Comune di Anzio ed ospita vari uffici dello stesso ed il Museo dello Sbarco Alleato.
  • Villa Albani, fu voluta dal Cardinale Alessandro Albani, per la creazione di un “casinò di campagna” ove trascorrervi i periodi estivi. Ad oggi, la villa ospita un centro analisi ed un distaccamento USL per visite specialistiche.
  • Villa Sarsina, così chiamata per i Principi di Sarsina che la occuparono per un lungo periodo. Oggi, purtroppo, la villa è abbandonata a se stessa.

Chiese e luoghi di culto

  • Basilica di Santa Teresa del Bambino Gesù: è situato all'ingresso della città di Anzio, di fronte al mare. Ricorda la giovane Teresa di G.B. che nel 1925 fu santificata a soli 28 anni dalla sua morte.
  • Chiesa SS. Pio e Antonio: si trova di fronte la piazza principale. Questa chiesa fu eretta su commissione di Papa Pio IX.
  • Cimitero inglese: 1.056 Caduti di cui 1.053 Inglesi, 1 canadese, 1 neozelandese ed 1 sudafricano. Molto particolare per la disposizione delle croci e la cura dei suoi giardini.