Domenica 24 Agosto 2014, si è conclusa a Via Bacco in San Gregorio Magno (Sa), la ventitreesima edizione dell'evento più atteso dell'anno, ossia Baccanalìa 2014. Come ogni anno con Baccanalìa, via Bacco che ospita oltre 600 cantine centenarie scavate a mano nella roccia, custodi di ottimi vini prodotti secondo antiche tradizioni, riaprono le loro porte, trasformando Via Bacco in un popoloso borgo, che fa rivivere i fasti delle antiche feste in onore di dio Bacco, dio del vino, della vendemmia e dei vizi.

Baccanalìa 2014: tante novità e successo di visitatori

Molte sono state le novità di questa ventitreesima edizione, a partire dall'aggiunta di un quinto giorno di festa del vino, ossia dal 20 al 24 agosto, dalla discesa dall'Olimpo del Dio Bacco insieme alle sue baccanti, per portare la sua benevinidizione, oltre ai cantinieri operatori della manifestazione, anche agli oltre ventimila visitatori che hanno preso parte all'evento Baccanalìa 2014.

Altra novità di quest'anno, si è avuta nella classificazione dei vini, offerti dalle 33 cantine operatrici dell'evento.

La classificazione dei vini, che quest'anno è giunta alla sua terza edizione, ha visto una classificazione non solo dal punto di vista della degustazione del vino ad opera dei appositi sommelier, ma anche un'analisi chimica del vino. I sommelier nello specifico hanno effettuato un'analisi organolettica in base a:

  • un'analisi visiva: quale colore, limpidezza e consistenza del vino al fine di valutare la tipologia, la qualità,
  • un'analisi olfattiva: attraverso la via nasale e retro nasale
  • un'analisi gustativa: ossia del palato

A questa analisi di degustazione è seguita anche un'analisi chimica del vino, allo scopo di stabilire la genuinità del prodotto, l'assenza di malattie e alterazioni, oltre che l'effettivo possesso delle caratteristiche organolettiche previste, nonché dei valori del grado alcolico e dell'estratto stabiliti per legge, e l'assenza di manipolazioni o aggiunte illecite.

Al termine di questa doppia analisi del vino ossia di degustazione e chimica, sono stati decretati i tre migliori vini di Baccanalìa 2014:

  1. il vino della Cantina Villecco
  2. il vino della Cantina di Bacco
  3. il vino dell'Azienda Agricola Maria Stiuso
Di sicuro Baccanalìa è una festa unica nel suo genere, una vera esperienza sensoriale, che ogni anno riesce ad attirare miglia di visitatori, dove il profumo del vino, i piatti tipici gregoriani, i colori, l'allegria e la musica la fanno da padrone.