Oggi 12 marzo si inaugura a Palazzo Reale la mostra 'Arte Lombarda dai Visconti agli Sforza' che anticipa il grande palinsesto di Expo 2015 e ribadisce la centralità di Milano sulla scena europea. L'importanza di tale mostra è data dal fatto che essa rappresenta il risultato di cinquant'anni quasi di studi e di ricerche su un modello di esposizione realizzato nel 1958, subito dopo la seconda Guerra Mondiale e dopo il restauro delle sale di Palazzo Reale bombardate nel corso della guerra. Vuole dunque, questa mostra, attraverso i suoi curatori Mauro Natale e Serena Romano, riportare l'attenzione sul patrimonio storico-artistico lombardo nelle due grandi corti deiVisconti e degli Sforza e dimostrare come la città di Milano fosse un polo di attrazione dal Medioevo sino a tutto il Rinascimento di artisti di fama internazionale e capace quindi di irradiare la sua influenza sui territori circostanti, in particolare Ferrara, Mantova e Bologna attraverso la rete delle sue alleanze.

Se si pensa solo ai numeri delle opere esposte e all'entità degli enti prestatori si rimane senza fiato. Le opere presenti sono circa 247 con 124 enti prestatori. Poiché essa copre un periodo storico che va dal Trecento agli inizi del 500, ovvero quella che dagli storici viene definita 'età dell'oro', in mostra il visitatore potrà ammirare statue che sono state tolte dalle guglie del Duomo di Milano la cui Fabbrica era attiva sin dal 1387, anno della sua Fondazione , e vetrate dello stesso.

La mostra è suddivisa in cinque sezioni che vanno dalla galleria dei ritratti delle due dinastie al periodo di Gian Galazzo Visconti, con la grande Fabbrica del Duomo; dall'epoca di Filippo Maria Visconti, in cui si afferma il linguaggio tardo gotico, alla quarta sezione, quella di Galeazzo Maria Sforza che sposterà la sede della corte da Pavia a Milano, sino all'età della crisi, quella di Ludovico il Moro, durante la quale saranno attivi a Milano artisti come Leonardo, Bramante e Bramantino.

Le opere presenti appartengono ai seguenti generi: pittura, scultura, oreficeria, miniatura, ricamo, smalti. Il più delle volte realizzate su progetti firmati dai più grandi artisti di ogni epoca e dunque per l'altissima originalità e qualità di realizzazione ricercate dai mercati più esigenti di tutta Europa.

La mostra, sostenuta dall'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dal Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo, è organizzata dal Palazzo Reale, dall'Editore Skira e Main Partner Unicredit.

Rimarrà aperta sino al 28 giugno e farà da pendant alle attività connesse con L'EXPO 2015. Il prezzo del biglietto è 12 euro per l'intero e 10 euro per il ridotto, oltre alle agevolazioni per i gruppi.