Da oggi, venerdì 20 ottobre 2017, fino a domenica 22 ottobre 2017, presso una delle sale del Teatro Massimo di Palermo, sarà possibile provare gratuitamente il sistema di realtà virtuale potenziata di Google. Un interessante viaggio virtuale tra le bellezze di Palermo.

Visione o realtà?

Grazie ai sistemi di tecnologia avanzata di Google e il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, è stato possibile realizzare infrastrutture multimediali ad alto potenziale, con il quale sarà possibile interagire attraverso l'uso di speciali occhiali (che, per gli appassionati di film fantascientifici, ricordano vagamente quelli del protagonista de "Il tagliaerbe") e due speciali joystick con le operazioni che si possono svolgere all'interno del sistema.

I sistemi in questione sono: Earth Virtual Reality, Daydream e Tiltbrush, rispettivamente un visualizzatore e localizzatore satellitare per vedere i luoghi dall'alto, un sistema di realtà virtuale aumentata tra i monumenti più belli di Palermo ed un sistema di disegno e pittura interattiva tra i luoghi e tra i monumenti più caratteristici della città.

Viaggio all'interno del sistema

Abbiamo provato la sensazione di entrare all'interno del sistema: un'emozione indescrivibile. Si viene letteralmente catapultati verso un mondo straordinario e camaleontico, con la possibilità di interagire e di cambiare la scena ogni volta che si vuole. Lo sfondo è rappresentato dai monumenti più rappresentativi o dai luoghi più suggestivi di Palermo, realizzati in forma tridimensionale e con colore verde su fondo grigio: una sorta di pannello neutro sul quale "stendere" i colori del pennello.

I due joystick forniti rappresentano rispettivamente il pannello di controllo (o tavolozza digitale) e il pennello. È possibile scegliere il tipo di pennello, il tratto, la sfumatura di colore, persino la condizione atmosferica e il paesaggio, nonché effetti speciali particolari che vengono scelti dalla tavolozza e realizzati col pennello.

È, poi, possibile cancellare, con la relativa funzione, tutto il lavoro svolto per poter creare nuovi disegni e, addirittura, è possibile attraversare i disegni creati. Si ha, così, la sensazione di essere all'interno della propria creazione con la possibilità di modificare il tutto o soltanto una parte di essa: un ottimo sistema per chi svolge attività di progettazione di immobili, come ingegneri e architetti. Un interessante viaggio tecnologico tra realtà e fantasia che stimolerà gli artisti di tutti gli ambiti del sapere.