Ieri pomeriggio l'amministratore delegato del Monte dei Paschi di Siena, Marco Morelli, ha presentato il piano di ristrutturazione della banca approvato dalla Commissione UE. Questo piano durerà cinque anni e porterà la banca a raggiungere, nel 2021 un Roe del 10.7% e un utile netto che supererà 1,2 miliardi di euro.

Questo piano di ristrutturazione inizierà con il taglio delle spese amministrative, di circa del 26%. Questo comporterà la diminuzione delle filiali presenti sul territorio (infatti ne verranno eliminate circa 600) e del personale (si prevedono circa 5.500 esuberi).

Morelli ha anche assicurato che i cambiamenti non saranno immediati, infatti sarà un processo lungo e pieno di difficoltà.

Proprio in merito alla questione esuberi, c'è già stato un incontro tra Marco Morelli e i sindacati. L'obbiettivo è quello di collaborare durante questo percorso, in maniera tale da rendere meno tortuoso ciò che il futuro potrebbe riservare a oogni dipendente.

L'approvazione del piano da parte dell'Unione Europea

La Commissione Ue ha dato il via al piano di ristrutturazione del Monte dei Paschi di Siena proprio nella giornata di martedì 4 luglio. Con questo intervento lo stato investirà 5,4 miliardi di euro e nel 2021 arriverà a detenere il 70% dell'istituto toscano. Già da questo mese lo stato siglerà 3,9 miliardi di euro, favorendo l'incremento del capitale a 8,1 miliardi di euro.

Questo piano è stato accettato anche perché il Monte dei Paschi di Siena soddisfa a pieno i requisiti patrimoniali. Per risolvere questa problematica, si ricorre agli di Aiuti di Stato. Per questo, per fare in modo che non vengano danneggiati i contribuenti, saranno gli azionisti e gli obbligazionisti a subire delle perdite.

Questo viene stabilito in base alla regola della condivisione degli oneri. Dagli azionisti e obbligazionisti sono arrivati circa 4,3 miliardi di euro. Nel caso in cui le obbligazioni subordinate siano state vendute scorrettamente, il detentore può richiedere risarcimento.

Gli obiettivi del piano di ristrutturazione

Con questo piano il Monte dei Paschi di Siena vuole assicurare una redditività futura al proprio istituto, garantendo anche un tornaconto allo Stato Italiano.

In questo modo in contribuenti non avranno a carico il costo relativo al salvataggio e in più le risorse pubbliche verranno utilizzate in maniera limitata. Secondo il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan, il denaro pubblico sarà recuperato.