Agli insegnanti e ai vigili del fuoco verranno presto erogati gli arretrati. Ad annunciarlo è stato NoiPA, che ha reso noto anche le date in cui verrà pagato lo stipendio dei dipendenti pubblici questo gennaio, annunciando infatti due emissioni urgenti.

NoiPA: le date, cedolino entro stasera 18 gennaio 2018

Nel dettaglio per consentire il pagamento delle retribuzioni arretrate ( emissioni urgenti) al personale supplente breve e saltuario della scuola (con contratto temporaneo) ed al personale volontario dei vigili del fuoco, si è programmata un’emissione speciale per la giornata di giovedì 18 p.v..

Per punto riguarda lo stipendio invece le date relative alle varie categorie sono le seguenti

  • lunedì 22 gennaio: insegnanti delle scuole materne ed elementari;
  • martedì 23 gennaio: personale amministrativo dalle direzioni provinciali del Tesoro
  • mercoledì 24 gennaio: personale statale;
  • venerdì 26 gennaio: insegnanti supplenti temporanei.

Le date in cui le spettanze indicate sul cedolino NoiPA vengono accreditate sul conto corrente coincidono con il 24 di ogni mese mese come primo giorno di pagamento. Probabile che per il mese di gennaio slitteranno più in là. NoiPa sta anche infatti valutando la possibilità di creare un app ufficiale del servizio per creare un canale diretto con i dipendenti della PA

Nel cedolino di gennaio, ebbene ricordare, restano esclusi gli aumenti di stipendio riconosciuti con il rinnovo del contratto del pubblico impiego.

Tali aumenti verranno accreditati da marzo 2018, quando i dipendenti pubblici riceveranno anche gli arretrati di gennaio e febbraio 2018, più l’assegno una tantum (450 euro medi e lordi) per gli arretrati relativi al 2016 - 2017 per il quale non c’è ancora notizia sulla data precisa di pagamento. Secondo quanto scrive Italia Oggi, vi sarebbero alcune modifiche lanciate da Aran per andare incontro alle richieste del comparto scuola

Il rinnovo del contratto ( triennio 2016-2018) garantirà un aumento di stipendio medio di 75-85€ lordi mensili per il dipendente insegnante.

Per il personale tecnico delle scuole invece l'aumento lordo parte da 59 euro lordi al mese. Nel dettaglio, in generale l’aumento andrà dai 67€ ai 103€ .

Rinnovo del contratto Forze Armate, per i sindacati gli aumenti sono di 40€

Per quanto riguarda le Forze dell’Ordine, i principali sindacati nell’attesa di firmare domani la parte economica dell’accordo fanno sapere che le risorse a disposizione sono più basse dei 100€ medi e lordi annunciati sulla stampa.

La firma infatti prevede risorse del tutto inadeguate, un oltraggio per il lavoro che ogni giorno svolge il personale delle forze armate. Si parla ad esempio di 42€ netti mensili per ogni ispettore capo della polizia di stato. L’accordo proposto dai sindacati prevedeva invece un aumento pari al 3,48% della loro retribuzione. Finora nulla di tutto ciò è stato ottenuto ecco perché i sindacati fin quando non trovano le risposte faranno saltare l’accordo. C'è da dire che il rinnovo dei contratti statali in PA potrebbe avere effettivo inizio prima delle elezioni, portando così a termine il “progetto” del governo di aumentare oltre agli stipendi anche qualche consenso per il centrosinistra che non è dato per favorito in questo momento.