Con i Bitcoin si potrebbe comprare un pollo arrosto? Sì, da KFC in Canada si può fare. E danno anche aggiornamenti sull'andamento della cripto valuta in tempo reale. Così i loro clienti sanno quanto valgono in Bitcoin 20 dollari canadesi, il prezzo di questa offerta senza precedenti.

KFC apre le porte ai Bitcoin

Giorno 11 gennaio, con un inaspettato e sensazionale tweet, la KFC canadese comunica ai suoi follower l'inizio della promozione dove i Bitcoin ne sono i protagonisti.

La citazione è molto ironica e irriverente, gioca sulla loro non conoscenza dei mercati virtuali:

"La KFC Canada presenta IL BItcoin Bucket.

Certo, non sappiamo cosa sono esattamente i Bitcoin, o come funzionano, ma questo non dovrebbe intromettersi tra voi e un pollo buono da leccarsi le dita"

I fan della loro pagina facebook hanno potuto seguire l'andamento della cripto valuta in tempo in reale. Il prezzo fa riferimento ai 20 dollari necessari per acquistare un Bitcoin Bucket. Una offerta rivolta solo ai possessori i quali potevano utilizzare i loro wallet per ricevere a casa un pollo fritto dal sapore virtuale.

Il Bitcoin Bucket della KFC con tanta ironia

Ma che cosa hanno acquistato i clienti della Kentucky Fried Chicken, rinomata catena di fast food specializzata in pollo fritto, con 20 dollari canadesi in bitcoin?

Il secchiello, in edizione limitata e solo per chi lo ha acquistato tramite l'uso di Bitpay, comprende: 10 tender, 2 filetti di pollo, patatine fritte waffle, una salsa e un contorno aggiuntivo.

Quest'ultima trovata promozionale, valida solo in tutti i punti vendi ha riscontrato un grande ucceso: sold out dopo pochi giorni.

Durante le giornate promozionali l'azienda del colonnello Sanders non si risparmia in ironia, in particolare per il presunto creatore dei Bitcoin. "Se Satoshi rivela la sua vera identità" - si legge sull'account Twitter della KFC - "il Bitcoin Bucket glielo offriamo noi".

Non è la prima volta che si verifica una iniziativa di questo genere comunque. Già in passato il mondo dei fast food ha tentato di legarsi a quello delle cripto valute. L'anno scorso la Burger King in Russia che aveva tentato d'introdurre una nuova cripto valuta: il Whoppercoin.

L'iniziativa aveva sollevato alcune perplessità riguardo a un presunto tentativo di riciclaggio sporco e finì lì, senza alcun seguito.

Chissà se un domani la KFC userà i Bitcoin per una nuova promozione. Potrebbe essere l'inizio di un nuovo utilizzo su larga scala e fruibile per tutti delle monete virtuali.