Il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini torna a parlare del merito dei docenti e della necessità di valutazione del loro operato nell'attività didattica ed educativa. Durante un'intervista a Metro news, Giannini risponde con determinazione a domande e provocazioni; qualcuno lancia la proposta di raddoppiare lo stipendio dei docenti ma il Ministro avanza una sua controproposta.

Uno stipendio di 2.000 euro è, in base alle dichiarazioni rilasciate dal Ministro Stefania Giannini durante un'intervista a Metro news, la retribuzione equa per un docente.

Le proposte di raddoppiare la retribuzione mensile degli insegnanti appare al Ministro un'idea eccessiva ma concorde nel considerare maggiormente il merito dei docenti che investono nella propria formazione.

Le dichiarazioni del Ministro toccano i punti fondamentali di un sistema di istruzione che si attende delle risposte celeri: la valutazione dei docenti e il premio al merito, dialogano sui parametri da stabilire per avviare un giusto riconoscimento delle competenze di ogni docente di ciascun ordine e grado. Il Ministro Giannini è del parere che per valutare i docenti e poter riconoscere il merito lo strumento ideale è la prova Invalsi, la quale indica "lo stato di salute delle scuole", comprendendo tutto il personale docente educativo e didattico.

I maggiori fattori di riconoscimento del merito dei docenti nell'insegnamento sono da rilevare, in base alle dichiarazioni del Ministro, nella volontà dell'insegnante di investire della propria formazione e nell'aggiornamento costante (la frequenza ai corsi di formazione, aggiornamento, master e altro non sono comunque gratuiti).

A tal proposito Giannini dichiara di essere consapevole che gli stipendi dei docenti non rappresentano dignitosamente il ruolo educativo e didattico dell'insegnante, che ha il compito di formare le generazioni del futuro. Alle provocazioni di raddoppiare lo stipendio dei docenti, il Ministro è lesto nel rispondere che l'idea appare eccessiva ma che se si volesse effettuare una stima dignitosa, uno stipendio mensile di 2.000 euro potrebbe essere l'importo minimo.