L'articolo 8 del dlgs n. 22 del 2015, il decreto governativo sulle nuove forme di ammortizzazione sociale previsto dal Jobs Act, prevede la possibilità, per il disoccupato che fa richiesta della Naspi 2015, di poter ottenere l'erogazione dell'intero importo del beneficio, qualora intenda avviare un'attività di lavoro autonomo. Si tratta di una forma particolare di incentivo all'autoimpiego - elemento fondamentale dei nuovi sussidi di disoccupazione Naspi 2015 e Asdi - che però presenta precisi requisiti che vanno analizzati con attenzione.

Naspi 2015 e Asdi, requisiti disoccupazione: quando è possibile richiedere la liquidazione anticipata?

Cosa prevede precisamente l'articolo 8 per coloro che fruiscono della Naspi 2015? Il lavoratore beneficiario potrà richiedere la liquidazione anticipata ed in un'unica soluzione dell'importo complessivo del trattamento, se presenta questi determinati requisiti: qualora intenda avviare una qualsiasi attività di lavoro autonomo, qualora decida di mettere in piedi un'impresa a carattere individuale, qualora intenda sottoscrivere una quota di un capitale sociale all'interno di una cooperativa. Per ottenere la liquidazione anticipata, il beneficiario della Naspi 2015 dovrà inviare per via esclusivamente telematica la richiesta all'Inps entro 30 giorni da quella che è la data di inizio della propria attività di lavoro autonomo.

Ci sono, però, anche delle importanti limitazioni da tenere presente: qualora il lavoratore che ha beneficiato della liquidazione anticipata della Naspi 2015 dovesse trovare una forma di impiego lavorativo di tipo subordinato, prima della scadenza del sussidio di disoccupazione, sarà obbligato a restituire tutto l'importo ottenuto.

Un'altra importante limitazione è la seguente: qualora il lavoratore abbia iniziato un'attività di lavoro autonomo durante il periodo di lavoro subordinato sulla base del quale è stata calcolata la Naspi 2015, non potrà accedere al beneficio della liquidazione anticipata. Importante sottolineare anche come la liquidazione anticipata non dia diritto ad alcuna contribuzione figurativa né a forme di sostegno al reddito come l'assegno per il nucleo familiare.

Naspi 2015 e Asdi, requisiti disoccupazione: come si accede ai sussidi previsti dal Jobs Act

I requisiti di accesso per la Naspi 2015 sono i seguenti: occorre essere lavoratore subordinato del settore privato e per il settore pubblico; potranno accedere soltanto coloro che hanno sottoscritto un contratto a tempo determinato; occorre il versamento di almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti lo stato di disoccupazione e aver lavorato almeno 30 giorni negli ultimi 12 mesi, la durata del beneficio è della metà delle settimane lavorate e l'assegno subirà una riduzione del 3% mensile a partire dal quarto mese. I requisiti per l'Asdi 2015 sono più "semplici": è previsto il sussidio per coloro che alla fine del periodo di Naspi non hanno trovato un nuovo lavoro, l'assegno sarà del 75% rispetto all'ultimo percepito.

È tutto con i requisiti per la disoccupazione Naspi 2015 e Asdi e sulla questione della liquidazione anticipata. Per ricevere aggiornamenti sulle politiche economiche del governo Renzi, cliccate su "Segui" in alto al di sopra del titolo dell'articolo.