"Bisogna farla finita con questa politica del rimando"; lo ha dichiarato Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir, commentando il nuovo rinvio del consiglio dei ministri, fissato per martedì 10 marzo, che avrebbe dovuto approvare le misure della riforma della Scuola, tra le quali le tanto attese assunzioni degli insegnanti precari già a partire dal settembre 2015, anche se su date, numeri e modalità e ancora tutto in alto mare. Un nuovo incontro è previsto tra il ministro Stefania Giannini e il premier Matteo Renzi per fare il punto sulla situazione.

Mentre i tecnici di Palazzo Chigi e del Miur continuano a limare il testo che, salvo imprevisti e nuovi rinvii, dovrebbe approdare - il condizionale è d'obbligo - approdare al vaglio del cdm di giovedì prossimo 12 marzo. Si trovano difficoltà su come proseguire per le assunzioni dei docenti. "Nelle ultime ore - ha aggiunto il presidente dell'Anief - giungono voci su un ulteriore slittamento, se così fosse - ha sottolineato il sindacalista - l'Anief reputa questa telenovela sulla riforma dell'istruzione pubblica inaccettabile".

Assunzioni docenti precari, sindacati contro la Buona Scuola di Renzi

L'associazione sindacale professionale conferma lo sciopero dei docenti precari il 17 marzo prossimo con una manifestazione a Roma e avverte che poi sciopererà anche il personale Ata.

Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Fgu organizzano invece dal 20 marzo una mobilitazione in tutte le scuole italiane e una manifestazione l'11 aprile nella Capitale per sollecitare risposte definitiva dal Governo Renzi sulle assunzioni dei precari e il rinnovo del contratto scaduto da sei anni. I provvedimenti a cui il Governo Renzi sta lavorando "prefigurano - si legge in una nota congiunta delle tre organizzazioni sindacali - il taglio degli stipendi e dei diritti, mentre non danno ancora nessuna risposta - sottolineano - alle attese di stabilizzazione del lavoro di decine di migliaia di precari. Non vi è coerenza - secondo Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Fgu - fra gli impegni presi e i provvedimenti che si stanno preparando".